Se ti opporrai a tutte le sensazioni, non avrai più nemmeno criteri cui riferirti e perciò neanche modo di giudicare quelle che tu dici essere fallaci.
La giustizia non è qualcosa che esiste di per sé, ma solo nei rapporti reciproci, e in quei luoghi nei quali si sia stretto un patto circa il non danneggiare e il non essere danneggiati.
Se ogni tua azione non si adegua al bene definito dalla natura, ma nello scegliere se agire o non agire fai riferimento a qualcos’altro, le tue azioni non saranno concordi con i tuoi discorsi.
Non gioverebbe a niente il procurarsi sicurezza nei riguardi degli altri uomini finché si continuasse a nutrire timore riguardo a ciò che sta sopra di noi, o sottoterra, o in generale nell’infinito.