Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee.
Quanto più un'idea è intelligente e profonda, tanto più difficile è condividerla con altre persone, perché più piccolo è il numero di persone capaci di comprenderla. Per questo le idee più condivise sono le più stupide e superficiali. Tuttavia ogni umano ha un profondo bisogno di condividere idee con altri umani, e soffre quando non ci riesce.
Con un'idea si vive, non la si disarticola; si lotta con essa, non se ne descrivono le tappe. La storia della Filosofia è la negazione della Filosofia.
La pluralità delle idee e la libertà di esprimerle son gran belle cose, ma se non ci si organizza politicamente intorno ad una idea o ideologia comune non si cambia nulla nella società, e si continua a subire e a commentare la storia fatta da altri.
La gente ha bisogno di unirsi intorno a certe idee (ideologie, credenze, teorie, valori ecc.). Dato che la realtà è troppo complessa per essere comprensibile alle menti comuni, una quantità crescente di persone si unisce intorno a idee tanto semplici quanto false, riduttive e fuorvianti. Tali idee sono tuttavia molto efficaci nel conferire ai loro aderenti un senso di appartenenza ad una comunità di brave persone che resistono o lottano contro i responsabili dei mali della società, identificati in certi individui e gruppi, palesi o nascosti. Il fenomeno QAnon è un esempio di questa tendenza, che ci sta portando rapidamente verso una nuova forma di dittatura, sostenuta dalla democratizzazione dei mezzi di informazione e di comunicazione.