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Usa le orecchie piuttosto che la lingua.
 
O dèi! Perché prima ci date il cielo e poi ce lo togliete? Noi, quaggiù, non rivogliamo indietro i nostri regali, siamo più generosi di voi, noi (miserabili) mortali.
 
Comandare a se stessi è la forma più grande di comando.
 
Gesù Cristo è l’unico agnello al mondo che sia stato anche pastore.
 
Se un uomo fosse tanto furbo da poter nascondere di essere pazzo, potrebbe far impazzire tutto il mondo.
 
Il puro interesse personale è diventato pressoché indefinibile, tanto vi entra di interesse generale, tanto è difficile isolarli l'uno dall'altro.
 
L'uomo è la più infelice e la più fragile fra tutte le creature, e nello stesso tempo la più orgogliosa.
 
Intendo svilupparmi all'infinito e raggiungere dimensioni incommensurabili.
 
Tenere una ferita aperta può comunque anche essere salutare: una ferita sana e aperta; a volte è peggio quando si rimargina.
 
Il vaso vuoto più forte rimbomba
 
Chi manca di coraggio è esuberante d'astuzia.
 
Ogni stile di scrittura deve rivelare una certa affinità con lo stile lapidario, che è infatti l'antenato di tutti gli stili.
 
Il dramma non è morire, ma nascere.
 
La Pratica dello Scetticismo è pericolosa per il potere costituito.
Lo scetticismo minaccia le istituzioni.
Se noi insegniamo a tutti, compresi per esempio gli studenti delle scuole superiori, abitudini di pensiero scettico, essi non limiteranno il loro scetticismo agli ufo, alla pubblicità degli analgesici, e a presunti personaggi vissuti 35.000 anni fa che ci parlano attraverso medium. Essi potrebbero cominciare a porsi domande sulle istituzioni economiche, o sociali, o politiche, o religiose.
 
Pianto d'erede è mascherato riso.
 
Il congiuntivo è l'indicativo dello scettico.
 
Che stupidi sono questi mortali.
 
Fra poco avrò incontri importantissimi, perciò mi occorrono grandi ambienti e saloni con i quali mettere in soggezione i minuscoli potenti. Allo scopo lei può contare sull'intera Voss-Strasse. Non bado a spese.
 
Oggi quindi credo di stare agendo conformemente alla volontà di Dio Onnipotente: difendendo me stesso dall'ebreo, combatto per l'opera del Signore.
 
La totalità delle proposizioni è il linguaggio.
 
Dicevano sempre che ero matto. [...] Chi dunque ha avuto ragione? Il visionario o gli altri? Io, io ho avuto ragione!
 
Quindi, prima di tutto, lasciatemi esprimere la mia ferma convinzione che l'unica cosa di cui dobbiamo avere paura è la paura stessa.
 
Chi si aspetta che nel mondo i diavoli vadano in giro con le corna e i buffoni coi sonagli sarà sempre loro preda e il loro zimbello.
 
Ama chi ti ama, frequenta chi cerca la tua compagnia, offri doni a chi ti offre doni e a chi niente ti dà non dare niente.
 
Non imitate nessuno, nemmeno voi stessi.
 
La sanità mentale è un'imperfezione.
 
Quando ti morde un lupo, pazienza. Quel che secca è quando ti morde una pecora.
 
Chi è troppo indaffarato non può svolgere bene nessuna attività, perché una mente impegnata in mille cose non può concepire nobili pensieri.
 
E a me sembra che la vita, questa breve vita, non sia che questo: il grido continuo di queste emozioni, che ci trascina, che proviamo talvolta a chiudere in un nome di Dio, in una fede politica, in un rito che ci rassicuri che tutto alla fine è in ordine, in un grande grandissimo amore, e il grido è bello e splendente. Talvolta è un dolore. Talvolta è un canto.
 
Un buon matrimonio sarebbe quello di una donna cieca con un uomo sordo.
 
Se riuscissi a spiegarlo alla persona comune, non avrei meritato il Premio Nobel.
 
L'operaio di una città moderna usufruisce oggi di un benessere materiale superiore a quello di un nobile dei secoli scorsi.
 
La nave è in mano al cuoco di bordo. E ciò che trasmette il megafono del comandante non è più la rotta ma ciò che mangeremo domani.
 
L'Estate è più corta di qualsiasi cosa – | la Vita è più corta dell'Estate – | settant'anni si spendono in fretta | come un singolo Dollaro.
 
Non sforzarti di essere migliore degli altri, cerca di essere migliore di te stesso.
 
Milano è un enorme conglomerato di eremiti.
 
Il mondo è tutto ciò che accade.
 
È possibile amare un essere umano? Naturalmente, soprattutto se non lo si conosce troppo bene.
 
Attraversare il mondo in consapevole leggerezza.
 
Non c'è niente nel mio passato che mi faccia ricordare una cosa con il desiderio inutile di avere di nuovo quella cosa. Non sono mai stato altro che un residuo e un simulacro di me stesso. Il mio passato è ciò che non sono riuscito ad essere.Il tedio non è la malattia della noia di non aver nulla da fare, ma una malattia più grave: sentire che non vale la pena di fare niente.
 
C'è della gente che è molto orgogliosa di essere umile.
 
[ci sono ] cose divertenti che non farò mai più.
 
La nostra immaginazione è tesa al massimo; non, come nelle storie fantastiche, per immaginare cose che in realtà non esistono, ma proprio per comprendere ciò che davvero esiste.
 
Codesto solo oggi possiamo dirti: ciò che non siamo, ciò che non vogliamo.
 
Chi non parla non viene ascoltato.
 
Le difficoltà rafforzano la mente, come la fatica rafforza il corpo.
 
Non c'è donna più bella di quella che passa sotto la tua finestra e un attimo dopo non c'è più.
 
... raggruppiamo in una immagine unitaria l'insieme di processi che costituiscono quegli organismi viventi che sono gli "altri" esseri umani, perché la nostra vita è sociale e quindi interagiamo molto con essi, ed essi sono nodi di cause e effetti assai rilevanti per noi. Ci siamo formati un'idea di "essere umano" interagendo con i nostri simili. Io credo che venga da lì l'idea di noi stessi, non dall'introspezione.
 
Col tono giusto si può dire tutto, col tono sbagliato nulla: l'unica difficoltà consiste nel trovare il tono.
 
L'umanità è maschile e l'uomo definisce la donna non in quanto tale,ma in relazione a se stesso;non è considerata un essere autonomo.
 
Siate sinceri e semplici, questo è l'essenziale.
 
Una volta il rimorso veniva dopo, adesso mi precede.
 
Il voler giocare a nascondersi si sconta sempre nel modo più naturale, col diventar misteriosi a se stessi.
 
Sola, non posso essere – | Schiere – mi fanno visita – | Inafferrabile Compagnia – | che si beffa della Chiave – || non hanno Vesti, né Nomi | niente Calendari – né Luoghi – | ma Dimore diffuse | come gli Gnomi - || il loro Arrivo, può essere annunciato | da intimi Messaggeri – | la loro partenza – no – | perché non partono mai.
 
Chi non ha in sé la misura non la troverà mai.
 
La scarpa che sta bene ad una persona sta stretta a un altra: non c'è una ricetta di vita che vada bene per tutti.
 
Gli scrittori tendono a essere una razza di guardoni. Tendono ad appostarsi e a spiare. Sono osservatori nati. Sono spettatori. Sono quelli sulla metropolitana il cui sguardo indifferente ha qualcosa dentro che in un certo senso mette i brividi. Qualcosa di rapace. Questo è perché gli scrittori si nutrono delle situazioni della vita. Gli scrittori guardano gli altri esseri umani un po' come gli automobilisti che rallentano e restano a bocca aperta se vedono un incidente stradale: ci tengono molto a una concezione di se stessi come testimoni.
Ma allo stesso tempo gli scrittori tendono ad avere un'ossessiva consapevolezza di sé. Dal momento che dedicano molto del loro tempo produttivo a studiare attentamente le impressioni che ricavano dalle persone, gli scrittori passano anche un sacco di tempo, meno produttivo, a chiedersi nervosamente che impressione fanno loro agli altri.
 
Bisogna essere davvero un grand'uomo per saper resistere anche contro il buon senso.
 
L'errore non è il contrario della verità, ma la dimenticanza della verità contraria.
 
Guardiamoci le spalle da chi non ci guarda negli occhi.
 
Chi troppo presto giudica, s'affretta al pentimento.
 
Chi domanda timorosamente, insegna a rifiutare.
 
Il bagaglio più pesante, è una borsa vuota.
 
Gli uomini vengono ammessi in Paradiso non perché abbiano dominato e frenato le proprie passioni o non ne abbiano avute affatto, ma perché hanno coltivato la loro capacità di conoscere. Il Tesoro del Paradiso non è la negazione della passione, ma la realtà dell'intelletto, da cui tutte le passioni fuoriescono libere nella loro eterna Gloria.
 
La lunghezza della vita non si misura dai capelli bianchi o dalle rughe: non è un vivere questo, è solo un esistere a lungo.
 
Loro si accontentano di ammazzare il tempo in attesa che il tempo ammazzi loro.
 
Il mondo è una scena, la vita una rappresentazione: tu vieni, vedi e te ne vai.
 
Chi vive nell'ozio senza il conforto delle belle lettere, è come morto, è un sepolto vivo.
 
Io non sono Nessuno!
Tu chi sei? Anche tu - sei - Nessuno?
Bene allora saremo in due!
Ma non dirlo a nessuno!
Ci caccerebbero - e tu lo sai!
 
La causa dell’infelicità risiede nel nostro attaccarci agli altri, nelle aspettative che abbiamo nei loro confronti, nella speranza che siano gli altri a darci la felicità. E ogni volta che la speranza ti abbandona, ti senti frustrato.
 
Sono sempre felice di poter iniziare una nuova pagina.
 
Vi sarà l'uomo nuovo, felice, superbo. Colui al quale sarà indifferente vivere o non vivere, quello sarà l'uomo nuovo. Colui che vincerà il dolore e la paura, sarà lui Dio. E quell'altro Dio non ci sarà più.
 
Se sei davvero capace di vedere un altro soltanto come una cosa allora sei capace di fargli qualsiasi cosa.
 
Lo scrittore originale,fintanto che non è morto del tutto,è sempre scandaloso.
 
Imitare qualcuno significa scoprire la parte di automatismo che egli ha lasciato penetrare nella sua persona.
 
Sacra è la voce del popolo.
 
Non è facile distruggere un idolo: richiede lo stesso tempo che occorre per promuoverlo e adorarlo. Giacché non basta annientare il suo simbolo materiale, il che è semplice: si devono anche annientare le sue radici nell'anima.
 
L'omosessualità è contro natura, come camminare sull'acqua, morire e risorgere, moltiplicare il cibo e rimanere incinta da vergine.
 
Morire: richiede appena un breve momento.
 
...capisci che se mettete in primo piano la ghigliottina e con tanto entusiasmo è semplicemente perché tagliar teste è la cosa più facile, mentre avere un'idea è la più difficile!
 
Chi non vive serenamente la propria vita è quasi sempre destinato a disturbare la vita degli altri.
 
Ma alla fine, cos'è un uomo nella natura? Un nulla davanti all'infinito, un tutto davanti al nulla, qualcosa di mezzo tra il nulla e il tutto, infinitamente lontano dal comprendere gli estremi. Il fine e il principio delle cose gli sono inesorabilmente nascosti da un segreto impenetrabile...
 
Bisognerebbe saper scrivere – e persino vivere – con leggerezza, spontaneità e sicurezza. Ma la leggerezza, perché non scada nel banale, richiede profondità; la spontaneità, perché non appaia stravaganza, richiede misura; la sicurezza, perché non si confonda con l’ottusità, richiede grande consapevolezza. È forse per questo che scrivere bene – come vivere bene – è cosí difficile?
 
Mussolini [...] è il tipo concentrato del piccolo-borghese italiano, rabbioso, feroce impasto di tutti i detriti lasciati sul suolo nazionale da vari secoli di dominazione degli stranieri e dei preti: non poteva essere il capo del proletariato; divenne il dittatore della borghesia, che ama le facce feroci quando ridiventa borbonica.
 
Da un uomo grande c'è qualcosa da imparare anche quando tace.
 
Coloro che sperano di diventare filosofi studiando la storia della filosofia dovrebbero, piuttosto, ricevere da essa l'idea che filosofi si nasce proprio come avviene per i poeti, anzi assai più di rado.
 
La ragione arbitra fra istinti, ma usando gli istinti stessi come criteri primi di arbitraggio. Dà nome alle cose e alla sete, ci permette di aggirare ostacoli, di vedere cose nascoste. Ci permette di riconoscere strategie inefficaci, credenze errate, pregiudizi, e ne abbiamo innumerevoli. Si è sviluppata per aiutarci a capire quando le tracce che seguiamo, pensando ci conducano alle antilopi da cacciare, sono tracce sbagliate. Ma quello che ci porta non è la riflessione sulla vita: è la vita.
 
Sempre e mai sono due parole che dovresti sempre ricordare di non usare mai.
 
Mi piace chi sceglie con cura le parole da non dire.
 
Per giudicare correttamente la moralità della masse, occorre tener conto del fatto che, nello stare insieme degli individui riuniti in una massa, tutte le inibizioni individuali scompaiono e tutti gli istinti crudeli, brutali, distruttivi, che nel singolo sonnecchiano quali relitti di tempi primordiali, si ridestano ed aspirano al libero soddisfacimento pulsionale. Per influsso della suggestione le masse sono però anche capaci di realizzazioni più alte, quali l’abnegazione, il disinteresse, la dedizione ad un ideale.
 
Credi che dopo la morte chi sua una vita migliore? Dipende da chi muore.
 
L'uomo ha tendenza a considerare la sua condizione del momento, sia essa serena o intricata, tranquilla o appassionata, come quella vera, caratteristica e duratura della sua esistenza, e soprattutto a elevare immediatamente, nella sua fantasia, ogni felice ex tempore a bella regola e inviolabile consuetudine, mentre in realtà è condannato a improvvisare e a vivere, dal punto di vista morale, alla giornata.
 
Chi accoglie un beneficio con animo grato paga la prima rata del suo debito.
 
I negri sono delle mezze scimmie.
 
Siccome non era in grado di rispondere a nessuna delle domande, non dava molto peso alla maniera in cui se le poneva.
 
Se vivi per piacere agli altri saranno tutti contenti tranne te.
 
Coloro che disprezzano l'uomo non sono grandi uomini.
 
Non ha più nulla a perdere chi il credito ha perduto.
 
Il vero mistero del mondo è il visibile, non l'invisibile.
 
...non ardono soltanto i tetti, ma anche i cervelli...
 
L'aria malinconica non è di buon gusto; ci vuole l'aria annoiata. Se siete malinconico, è segno che qualcosa vi manca, che non siete riuscito in qualche cosa. È un segno manifesto d'inferiorità. Invece se siete annoiato, è inferiore ciò che ha cercato vanamente di piacervi.
 
La Chiesa è grande perché ognuno ci sta dentro a modo proprio.
 
La verità deve abbagliare gradualmente O tutti sarebbero ciechi.
 
Non possiamo imparare a conoscere le persone quando vengono da noi; dobbiamo noi andare da loro per vedere quello che sono.
 
Vorrei che la morte mi accogliesse mentre sto piantando i miei cavoli.
 
Noi viviamo come se dovessimo vivere sempre, non riflettiamo mai che siamo esseri fragili.
 
Cento uomini, insieme, sono la centesima parte di un uomo.
 
Mai epoca fu come questa tanto favorevole ai narcisi e agli esibizionisti. Dove sono i santi? Dovremo accontentarci di morire in odore di pubblicità.
 
Per essere insostituibili bisogna essere unici.
 
Nessuno è divenuto artista per lo studio dell'estetica, né un nobile carattere s'è formato con lo studio dell'etica.
 
Io non ho nessun insegnamento. Non sono un insegnante. Non dò nessuna filosofia della vita, né alcuna disciplina, né programmi da seguire. Ho un approccio alla vita ben preciso, che condivido con i miei amici. E il mio approccio inizia con una deprogrammazione. Per ciò che mi riguarda questa è la parola chiave.
 
Bisogna essere leggeri come uccelli, non come piume.
 
Le ricchezze sono al servizio del saggio, allo sciocco comandano.
 
Nessuno è obbligato a correre sulla via del successo.
 
«Se ognuno si facesse i cavoli suoi,» ringhiò la Duchessa inviperita, «il mondo girerebbe un bel po' più svelto.»
«Il che non ci porterebbe affatto avanti,» disse Alice, felice di poter esibire un assaggio della sua cultura.
 
Ci vuole [...] più coraggio per dimenticare che per ricordare [...].
 
Il famoso individualismo italico è azzerato. Tutti vogliono gli stessi jeans, lo stesso impermeabile e lo stesso cibo. Una coazione maggioritaria penosa. E lo stesso vale per i giovani. Dal piercing, all'orecchino ai tatuaggi, vogliono tutti iscriversi alla stessa tribù.
 
Di tutte le grandi religioni, la giudeo-cristiana è indubbiamente la più primitiva, grazie alla sua struttura storicistica direttamente connessa alle gesta di una tribù beduina, prima di essere arricchita dall'avvento d'un profeta divino.
 
Di solito Alice si dava degli ottimi consigli, però poi li seguiva raramente.
 
Una cosa, finchè non è tutta, è rumore; tutta è silenzio.
 
Ama la verità, ma perdona l'errore.
 
Pochi compiti sono simili alla tortura di Sisifo più del lavoro domestico, con le sue infinite ripetizioni: il pulito diventa sporco, lo sporco viene pulito, più e più volte, giorno dopo giorno.
 
I grandi bugiardi sono anche grandi incantatori.
 
Veleno è forse l'immortalità, se gli uomini ne senton così il peso?
 
Una mia cara zia con cui vivevo, la più pura tra le creature, diceva sempre che avrebbe sperato che avessi una relazione con una donna sposata. Rien ne forme un jeune homme comme une liaison avec une femme comme il faut.
 
Sono i tipi eccezionali che fanno girare il mondo. Loro fanno i miracoli, mentre noi ce ne stiamo con i culo ammollo.
 
Tutto ciò di cui si occupa lo Zen è come rendere la vita ordinaria una benedizione.
 
Gli italiani corrono sempre in aiuto del vincitore.
 
Così, lettore, sono io stesso la materia del mio libro: non c'è ragione che tu impieghi il tuo tempo per un soggetto così futile e vano.
 
Quando non sono fra le nuvole, sono come perduto.
 
I vincitori non sanno quello che perdono.
 
[... ] non m'importa del corpo – io amo l'anima, la timida, pudica, ritrosa anima – che si nasconde perché ha paura, e il corpo baldo e invadente – scusi signora mi ha chiamato?
 
Non sappiamo niente dell'uomo, molto poco. La sua psiche dovrebbe essere studiata perché siamo l'origine di tutti i mali che esistono.
 
Ogni persona che incontrerai sa qualcosa che tu non sai.
 
Sii servo del sapere se vuoi essere veramente libero.
 
Le parole non definite posseggono un fascino che manca alle parole il cui significato è chiaro.
 
In un microcosmo di codardi il segreto del successo è l'aggressività.
 
Così il grano si piega al vento e, quando il vento cessa, si erge di nuovo.
 
Di tempo non ne abbiamo poco, ne sprechiamo tanto. L'uomo grande non permette che gli si porti via neanche un minuto del tempo che gli appartiene.
 
I Condannati – considerano l'Alba | con un Piacere diverso – | perché – quando la prossima splenderà di nuovo | dubitano di esserne testimoni.
 
Anche se a una mucca dai da bere del cacao, non ne mungerai cioccolata.
 
Se in un cataclisma andasse distrutta tutta la conoscenza scientifica, e soltanto una frase potesse essere trasmessa alle generazioni successive, quale affermazione conterrebbe la massima quantità di informazioni nel numero minimo di parole? Io credo che sarebbe l'ipotesi atomica (o dato di fatto atomico, o comunque vogliamo chiamarlo) secondo cui tutte le cose sono fatte di atomi, piccole particelle che si agitano con un moto perpetuo, attraendosi quando sono un po' distanti una dall'altra, ma respingendosi quando sono schiacciate una contro l'altra. In questa singola frase c'è un'enorme quantità di informazione sul mondo che ci circonda, se soltanto ci si riflette sopra con un po' di immaginazione.
 
Oggi, chiunque abbia un po' di familiarità con le scienze naturali non può prendere sul serio la dottrina della Chiesa in quanto tale: ciò che è in contraddizione con le leggi della natura, non può essere di Dio. Io non so niente dell'aldilà e sono tanto onesto da confessarlo.
 
Fai ciò che puoi, con ciò che hai, dove sei.
 
I campi si manifestano in forma granulare: particelle elementari, fotoni e quanti di gravità, ovvero "quanti di spazio". Questi grani elementari non vivono immersi nello spazio: formano essi stessi lo spazio. Meglio: la spazialità del mondo è la rete delle loro interazioni. Non vivono nel tempo: interagiscono incessantemente gli uni con gli altri, anzi esistono solo in quanto termini di incessanti interazioni; e questo interagire "è" l'accadere del mondo: "è" la forma minima elementare del tempo, che non è né orientata, né organizzata in una linea, né in una geometria curva e liscia come quelle studiate da Einstein. È un interagire reciproco dove i quanti si attualizzano nell'atto stesso di interagire, rispetto a ciò con cui interagiscono.
 
Una cravatta pulita attrae la zuppa del giorno. 
 
Il mio cervello fa solo movimenti molto pigri.
 
La poesia qualcosa vale, credetemi. Impedisce di impazzire del tutto.
 
Non trovare il difetto. Trova il rimedio.
 
La coltivazione di sé rende grandi gli uomini.
 
Lo yoga è repressione consapevole, il Tantra è indulgenza consapevole.
 
La gente tende ad assomigliarsi terribilmente proprio nei suoi interessi volgari, morbosi e stupidi, e a essere estremamente diversa per quanto riguarda gli interessi raffinati, estetici e nobili.
 
Esercito, matrimonio, Chiesa e banca: i quattro cavalieri dell'apocalisse.
 
Morire prima di aver paura di morire può essere un dono.
 
Per noi è chiaro che la guerra potrà finire soltanto con la liquidazione delle popolazioni ariane oppure con la scomparsa del Giudaismo dall'Europa [...]. Il risultato di questa guerra sarà [...] l'annientamento del Giudaismo.
 
Se si potesse, preferirei mostrarti ciò che provo senza bisogno di parole.
 
Dobbiamo essere crudeli, dobbiamo esserlo con la coscienza pulita, dobbiamo distruggere in maniera tecnico-scientifica.
 
Vive eterno colui che vive nel presente.
 
Non è mai esistito ingegno senza un poco di pazzia.
 
L'idea che tutti siano come te. Che tu sia il mondo. La malattia del capitalismo consumista. Il solipsismo compiaciuto.
 
Sei stato condannato alla pena di vivere. La domanda di grazia, respinta.
 
Se dovessi scrivere un ricettario, in base alle mie esperienze, direi:
A) Evitate di innamorarvi, è solo una perdita di tempo e vi farà rimpiangere le occasioni perdute.
B) Evitate le tavolate (gli inglesi dicono: «Due è una compagnia, tre è una folla»).
C) Non cercate la perfezione in una ragazza (un proverbio romano suona: «VIno di grotta e fica di zoppa»).
D) Non andate in vacanza durante l'estate: troverete soltanto gente di cattivo umore.
E) Cercate di fare un lavoro che vi piaccia.
F) Evitate i politici, le femministe e le ex belle.
G) Non scrivete lettere d'amore di cui vi pentirete.
H) Non investite soldi in una impresa dove uno dei soci è soprannominato «il marsigliese» (Woody Allen).
I) Non imitate nessuno, nemmeno voi stessi.
L) Non prendete eccitanti: potenzierete soltanto la stupidità che è in voi.
M) Non cercate la felicità: la troverete quando meno ve la aspetterete.
N) Fate che la morte vi trovi vivi (proverbio di origine latina rimesso in circolazione da Marcello Marchesi).
 
Il giornale è la preghiera del mattino dell'uomo moderno.
 
Abbiamo ricevuto dalla nostra famiglia [...] le idee di cui viviamo così come la malattia di cui morremo.
 
Chi scrive in modo trascurato confessa così, prima di tutto, che egli stesso non attribuisce un gran valore ai suoi pensieri.
 
Per essere insostituibili bisogna essere diversi.
 
La vita è una malattia incurabile che a lungo andare conduce alla morte.
 
La calamità è l'opportunità della virtù.
 
Come un circolo vizioso, la minaccia terroristica si trasforma in ispirazione per un nuovo terrorismo, disseminando sulla propria strada quantità sempre maggiori di terrore e masse sempre più vaste di gente terrorizzata.
 
Sii autentico rispetto a ciò che sei, sii vero rispetto a te stesso.
 
Possiamo profetizzare che, a meno di essere imbrigliata e addomesticata, la nostra globalizzazione negativa, che oscilla tra il togliere la sicurezza a chi è libero e offrire sicurezza sotto forma di illibertà, renderà la catastrofe ineluttabile. Se non si formula questa profezia, e se non la si prende sul serio, l'umanità ha poche speranza di renderla evitabile. L'unico modo davvero promettente di iniziare una terapia contro la crescente paura che finisce per renderci invalidi è reciderne le radici: poiché l'unico modo davvero promettente di continuarla richiede che si affronti il compito di recidere quelle radici. Il secolo che viene può essere un'epoca di catastrofe definitiva. O può essere un'epoca in cui si stringerà e si darà vita a un nuovo patto tra intellettuali e popolo, inteso ormai come umanità. Speriamo di poter ancora scegliere tra questi due futuri.
 
Uno pensa sempre d'aver dato più di quel che ha ricevuto, ma per dare bisogna aver qualcosa dentro.
 
Non parlavo mai - se non sollecitata. In quei casi - brevemente - a voce bassa. Non mi riusciva di vivere nella confusione. Mi vergognavo del chiasso.
 
Ogni tipo di dipendenza è cattiva, non importa se il narcotico è l'alcol o la morfina o l'idealismo.
 
Ciò che basta per il trionfo del male è che le buone persone non facciano nulla.
 
La vostra preoccupazione per ciò che gli altri pensano di voi scompare una volta che capite quanto di rado pensano a voi.
 
Bisogna essere sempre pronti a imparare qualcosa di completamente nuovo.
 
Gli uomini, finora, sempre ben lontani dal favorire il proprio sviluppo e dal far valere se stessi, non hanno mai saputo fondare la loro società su di sé, o meglio, hanno semplicemente fondato delle “società” e ci hanno vissuto.
 
Da certe persone si può solo fuggire.
 
Si deve Essere qualcosa, per essere capaci di Fare qualcosa.
 
Governare gli italiani non è difficile, ma inutile
 
Se non riesci ad uscire dal tunnel ... arredalo!
 
Il nostro presente pullula di tracce del nostro passato. Noi siamo "storie" per noi stessi.
 
Lieve è il dolore che permette di prendere una decisione.
 
Non pretendiamo che le cose cambino se continuiamo a farle nello stesso modo. La crisi può essere una vera benedizione per ogni persona e per ogni nazione, perché è proprio la crisi a portare progresso. La creatività nasce dall'angoscia, come il giorno nasce dalla notte oscura. È nella crisi che nasce l'inventiva, le scoperte e le grandi strategie.
Chi supera la crisi supera sé stesso senza essere superato. Chi attribuisce le proprie sconfitte e i propri errori alla crisi, violenta il proprio talento e mostra maggior interesse per i problemi piuttosto che per le soluzioni. La vera crisi è l'incompetenza.
Il più grande difetto delle persone e delle nazioni è la pigrizia nel trovare soluzioni. Senza crisi non ci sono sfide, senza sfide la vita è routine, una lenta agonia. Senza crisi non ci sono meriti. È nella crisi che il meglio di ognuno di noi affiora; senza crisi qualsiasi vento diventa una brezza leggera.
Parlare di crisi significa promuoverla; non parlarne significa esaltare il conformismo. Cerchiamo di lavorare sodo, invece. Smettiamola, una volta per tutte, l'unica crisi minacciosa è la tragedia di non voler lottare per superarla.
 
Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare.
 
Mi avvalgo della facoltà di non esistere.
 
Le sei infermità di un eccesso di autocoscienza:
il desiderio di vittoria;
il desiderio di ricorrere ad astuzie tecniche;
il desiderio di esibire tutto ciò che si impara;
il desiderio di incutere soggezione all'avversario;
il desiderio di abbandonarsi ad un ruolo passivo;
il desiderio di liberarsi di qualunque infermità da cui si sia eventualmente affetti.
 
A che cosa serve lottare per la liberazione degli uomini, quando li si disprezza al punto da imbottirgli il cranio?
 
Soltanto attraverso ciò che facciamo apprendiamo ciò che siamo.
 
Lunga è la via dell'insegnare per mezzo della teoria, breve ed efficace per mezzo dell'esempio.
 
Il corpo intero non è altro se non la volontà oggettivata.
 
Chi non vede la vanità del mondo è vano a sua volta. Ma poi, chi non la vede, tranne i giovani immersi nel frastuono, nel divertimento e nel pensiero dell'avvenire? Ma togliete loro ciò che li distrae, li vedrete inaridire nella noia. Allora, pur senza conoscerlo, sentono il nulla, ed è davvero una disgrazia essere tristi a tal punto quando si riflette su se stessi, e non potersi distrarre.
 
Il bisogno di aver ragione: segno di spirito volgare.
 
Con i miei numerosi segni d'interpunzione in realtà io vorrei rallentare il ritmo della lettura. Perché vorrei essere letto lentamente.
 
La speranza è una pennuta creatura che si posa nell'anima.
 
Corriamo spensieratamente verso l'abisso, non prima di aver messo qualcosa tra noi e lui per impedirci di vederlo.
 
È solo dopo aver perso tutto che siamo in grado di fare qualsiasi cosa. (Dal film "Fight Club")
 
Smetterai di temere se avrai smesso di sperare.
 
O.K., Signore, diciamo pure che esisti. Sei stato Tu a mettermi in questa situazione. Vuoi mettermi alla prova. E se io mettessi Te, alla prova? E se io decidessi che non esisti? Mi hai messo in un bel guaio, tra i miei genitori e questi foruncoli. Io credo proprio di averlo passato, l'esame. Sono più forte di Te. Se Ti degni di scender giù, adesso, Ti sputo in un occhio, ammesso che Tu ce li abbia, gli occhi. E il culo? Ce l'hai il culo? La fai la cacca? Quel prete non ha mai voluto rispondere a questa domanda. Ci ha detto di non dubitare. Dubitare di che? Io penso che Tu abbia esagerato con me, e allora Ti chiedo di scender giù, di farTi vedere, perché voglio anch'io metterTi alla prova! Aspettai. Niente. Aspettavo Dio. Continuai ad aspettare. Poi mi addormentai, credo.
 
Si rimetta seduto, coglione. Le faccio presente che quella che lei sta fottendo al momento è la mia vita.
 
... siamo il riflesso dell'idea di noi che cogliamo nei nostri simili.
 
[... ] Se i morenti potessero aver fiducia della Morte, non ci sarebbero Morti [... ].
 
Le anime hanno un loro particolar modo d’intendersi, d’entrare in intimità, fino a darsi del tu, mentre le nostre persone sono tuttavia impacciate nel commercio delle parole comuni, nella schiavitù delle esigenze sociali.
 
L'inferno è per i puri; questa è la legge del mondo morale. Esso è infatti per i peccatori, e peccare si può soltanto contro la propria purezza. Se si è una bestia, non si può peccare e non si sente nulla di un inferno. Così è stabilito, e certamente l'inferno è tutto popolato soltanto da gente per bene, il che non è giusto; ma che cos'è mai la nostra giustizia!
 
All'inizio era il nulla, poi qualcosa è andato storto.
 
Ogni cosa va chiamata col suo nome. Le cose di cui non si ha il coraggio di parlare francamente dinanzi agli altri sono spesso le più importanti nella vita di tutti.
 
Ci sono quelli che sono intenzionalmente superficiali e profondi solo per caso.
 
Ogni movimento rivoluzionario è romantico, per definizione.
 
Nell'elemosina c'è qualcosa che deprava per sempre...
 
Quel che c'è di increscioso nelle sventure pubbliche è che chiunque si reputa abbastanza competente per parlarne.
 
Nel mondo attuale per libertà s'intende la licenza, mentre la vera libertà consiste in un calmo dominio di se stessi. La licenza conduce soltanto alla schiavitù. La libertà, nella sua più alta espressione consiste nel dare tutto e nel servire gli altri. L'uomo capace di questo, capace d'essere padrone di sé sino a tal punto, è libero come nessun altro. È questa la più elevata manifestazione del libero arbitrio. Prima di predicare altrui, date voi stessi l'esempio. Sarete seguiti. Il segreto del primo passo è questo: dominare se stessi e agire senza attendere.
 
Sì, anche nell'arte domina l'esibizionismo. Gli artisti diventano eroi semiologici che creano pseudo-opere vistose e perciò riconoscibili. Sicché tutto si equivale e si dissolve.
 
Ci sono epoche e luoghi in cui essere nessuno è più onorevole che essere qualcuno.
 
Sono al mondo per stupirmi.
 
Siediti al sole. Abdica e sii re di te stesso.
 
La mia unica ambizione è quella di non essere nessuno; mi sembra la soluzione più sensata.
 
Se tutti quelli che dicono male di me sapessero cosa penso di loro, ne direbbero ancora di più.
 
Se lei si spiega con un esempio non capisco più nulla.
 
Ci sono molti modi di arrivare, il migliore è di non partire.
 
Gli uomini si capiscono solo nella misura in cui sono animati dalle stesse passioni.
 
La bellezza mi riempie fino a morirne | Bellezza abbi pietà di me | ma se dovessi spirare oggi | lascia che sia guardando te.
 
La vita non sempre va conservata: il bene, infatti, non consiste nel vivere, ma nel vivere bene. Perciò, il saggio vivrà quanto deve, non quanto può. Osserverà dove gli toccherà vivere, con chi, in che modo e che cosa dovrà fare. Egli bada sempre alla qualità della vita, non alla lunghezza.
 
Non finiremo mai di esplorare e, alla fine di tutte le nostre esplorazioni, arriveremo al punto da dove siamo partiti, e lo vedremo come per la prima volta.
 
Mostra sempre di crederci. L'atteggiamento con cui giochi la partita è fondamentale.
 
Forse l'Affetto ha sempre una domanda in più che si era dimenticato di fare.
 
Prima di amare, io non ho mai vissuto pienamente.
 
Io sono solo, e loro invece sono tutti.
 
Siamo memoria. Siamo nostalgia. Siamo anelito verso un futuro che non verrà.
 
L'applauso della folla è la prova dell'empietà di una causa.
 
E quando il bene che si è desiderato giunge, lento e tardivo, è accompagnato da piccinerie, contrarietà, fastidi, carico di tutta la polvere della realtà, che la fantasia non aveva previsto, e che irrita, urta...
 
È un abisso pieno di luce. Bisogna chiudere gli occhi per non precipitarvi.
 
Solo un mostro può permettersi il lusso di vedere le cose come sono.
 
Il cristianesimo è un'invenzione di cervelli malati, un insieme di mistificazioni ebraiche manipolate dai preti; è la prima religione a sterminare i suoi avversari in nome dell'amore; è intollerante, inganna il popolo, contraddice la ragione e lo sviluppo scientifico.
 
Nessuno è più infelice che la maggior parte di quelli che sono generalmente ritenuti felici.
 
Chi è senza peccato scagli la prima pietra.
 
La vera umiltà non menziona mai se stessa.
 
Casa è un luogo santo – né dubbio né sospetto può varcare il suo sacro ingresso.
 
Quando non riusciamo a formulare un problema con precisione, spesso non è perché il problema sia profondo: è perché è un falso problema.
 
Non dire mai di una cosa o di una persona: "L'ho perduta"; di' sempre: "L'ho restituita".
 
Educa un Cuore alla strada che dovrebbe fare e appena potrà devierà da essa.
 
Allora non diremo "Addio", visto che l'immortalità – rende l'espressione del tutto obsoleta.
 
È meglio sopprimere del tutto i discorsi che non conducono ad alcun tipo d'azione.
 
Il delitto coronato dal successo prende il nome di virtù.
 
La vita è intensa e veloce – Si affronta senza rotte ma a ondate designate.
 
Senza voler negare che la gente sia consapevole di certe cose, o che agisca consciamente, credo che molte cose che facciamo, comprese la valutazione del significato emotivo degli accadimenti della nostra vita e l'espressione degli atteggiamenti emotivi in risposta a tale valutazione, non dipendano dalla coscienza e nemmeno da processi ai quali abbiamo per forza accesso.
 
Se ti sei visto a fondo, acquisti la capacità di vedere a fondo anche gli altri.
 
Le parole sono sempre una forza che si cerca fuori di sé.
 
Com'è triste avere una natura fiduciosa, speranze e sentimenti sono in balia di tutti quelli che passano; e com'è desiderabile essere un individuo impassibile, le cui speranze e aspirazioni sono al sicuro nel taschino del panciotto, e quella è una tasca ben fatta, e uno non può essere derubato!
 
L'Inferno di Dante è pieno di italiani che rompono i coglioni agli altri.
 
Chi evita l'errore elude la vita.
 
Chi scalza il muro, quello gli cade addosso.
 
Rivedersi è, molto spesso, l'autentica separazione.
 
Chiudere i cuori alla compassione. Procedere in modo brutale. Bisogna dare giustizia a ottanta milioni di uomini. Bisogna garantire la loro esistenza. Sarà il più forte ad avere ragione. La massima durezza.
 
Il mondo è pieno di vittime delle passioni non sincronizzate.
 
Ma la gente che piace a me si trova sempre sparsa qua e là; sono dei solitari...solo che si riconoscono appena si trovano assieme.
 
La borghesia in Italia ha fatto fiasco. Almeno una volta c'era una borghesia illuminata. Oggi è pochissimo illuminata. E il cialtrionismo è tipico della borghesia attuale. Finite le oasi di alcuni decenni fa, mentre la diffusione della cultura ha coinciso con l'involgarimento e l'appiattimento. È finita la coesione comunitaria. Da noi la destra non ha saputo fare cultura di punta né generare classi dirigenti, a differenza dei grandi paesi occidentali.
 
Prendete la vita con leggerezza, che leggerezza non è superficialità ma planare sulle cose dall'alto, non avere macigni sul cuore.
 
Gli uomini che prendono sul serio gli altri mi fanno compassione, quelli che prendono sul serio se stessi mi fanno sganasciare dalle risa.
 
Chiedere ad un introverso di aprirsi è rude come chiedere ad un estroverso di chiudersi.
 
Ciò che mi colpì nei comunisti russi, anche in personalità veramente eccezionali come Lenin e Trotsky, era l'assoluta incapacità di discutere lealmente le opinioni contrarie alle proprie. Il dissenziente, per il semplice fatto che osava contraddire, era senz'altro un opportunista, se non addirittura un traditore e un venduto. Un avversario in buona fede sembrava per i comunisti russi inconcepibile.
 
Le persone che sanno essere indipendenti stanno perdendo piano piano la capacità di convivere con gli altri, perché hanno perso l'abilità a socializzare. D'altra parte è comprensibile: relazionarsi con le persone è terribilmente complicato e per farlo bisogna essere in grado di accettare compromessi, di andare incontro alle esigenze altrui, di avere pazienza. È complicato, certo, ma è dalle relazioni che nasce la felicità, non dall'indipendenza che alla fine porta ad una vita vuota, priva di senso, e a una completa assoluta inimmaginabile noia.
 
La persona che ha una così detta "depressione psicotica" e cerca di uccidersi non lo fa aperte le virgolette "per sfiducia" o per qualche altra convinzione astratta che il dare e avere nella vita non sono in pari. E sicuramente non lo fa perché improvvisamente la morte comincia a sembrarle attraente. La persona in cui l'invisibile agonia della Cosa raggiunge un livello insopportabile si ucciderà proprio come una persona intrappolata si butterà da un palazzo in fiamme.
 
L'esperienza di pensarsi come soggetto non è un'esperienza primaria: è una complessa deduzione culturale, a valle di molti pensieri.
 
A volte, di notte, accendo una luce per non vedere.
 
Ascoltami: verso la morte sei spinto dal momento della nascita. Su questo e su pensieri del genere dobbiamo meditare, se vogliamo attendere serenamente quell'ultima ora che ci spaventa e ci rende inquiete tutte le altre.
 
Vivere vuol dir combattere.
 
Si può essere più soli | Senza la Solitudine.
 
Abbiamo un mondo per ognuno, ma non abbiamo un mondo per tutti.
 
C'è una parte di me che è inesplicabile anche a me stesso.
 
Quale sia la nostra strada lo sapremo soltanto dopo averla percorsa.
 
Romanzi d'amore, pasticche di sospiri.
 
La salute supera tutti gli altri beni esterni, a tal punto, che davvero un mendicante sano è più felice di un re ammalato.
 
Perché un pensiero cambi il mondo, bisogna che cambi prima la vita di colui che lo esprime. Che cambi in esempio.
 
Le città dovrebbero essere costruite in campagna, dove l'aria è più salubre.
 
Ogni mezzo è anche un fine.
 
Quando un uomo sa più degli altri diventa solitario. Ma la solitudine non è necessariamente nemica dell’amicizia, perché nessuno è più sensibile alle relazioni che il solitario, e l’amicizia fiorisce soltanto quando ogni individuo è memore della propria individualità e non si identifica con gli altri.
 
Per poco che abbia, un uomo, s'accorge che potrebbe aver anche di meno.
 
La perfezione dei mezzi e la confusione dei fini sembra, a mio giudizio, caratterizzare la nostra epoca.
 
Il Tantra dice di accettare qualunque cosa tu sia. Questa è la caratteristica fondamentale: accettazione totale, e solo attraverso un’accettazione totale ti sarà possibile crescere.
 
Lo stile è importante. tanta gente urla la verità, ma senza stile è inutile, non serve.
 
In verità, è un paradosso tipico dello spirito umano cogliere gli elementi senza poterne abbracciare la sintesi: paradosso epistemologico d'una scienza certa nei fatti, ma comunque insufficiente: sufficiente nelle sue teorie, ma comunque incerta, ovvero paradosso psicologico di un io percettibile nelle sue parti, ma inaccessibile nella sua profonda unità.
 
La speranza del premio allevia la fatica.
 
Wundt cercò nel sistema nervoso dei centri responsabili dell'unità di azione della persona, ma non riuscì ad isolarne alcuno. L'unità del comportamento è un'unità di integrazione, ma il modo in cui tale integrazione tra le diverse parti avviene è per noi sconosciuto.
 
Sono le difficoltà a mostrare gli uomini.
 
L'uomo è davvero insensato: non saprebbe fare un pidocchio e fabbrica déi a dozzine.
 
Ci vuole un grande coraggio per dimostrarsi deboli.
 
Ma se sei uomo, ammira chi tenta grandi imprese, anche se fallisce.
 
Il bere, in un certo tempo simbolico, è in un altro tempo vizio.
 
Quanta frustrazione in tante verità che nascondiamo per pudore, per non farci ancora del male, per il solito quieto vivere.
 
Siamo responsabili non solo di ciò che facciamo, ma anche di ciò che non facciamo.
 
Chiamiamo egoista chi non si sacrifica al nostro egoismo.
 
Abbandona ogni preoccupazione per la tua esistenza e te la renderai piacevole.
 
Ci sono verità di noi stessi che sappiamo benissimo ma che odiamo sentire dalla bocca degli altri.
 
Pensa, ma non dir mal del tuo nemico.
 
A questo mondo l'incomprensione e la pigrizia causano più errori dell'astuzia e della malvagità. O perlomeno, queste ultime sono di certo più rare.
 
L'unico modo per sapere fino a dove possiamo arrivare è quello di metterci in strada e camminare.
 
L'ambizione di eccellere è assai più comune del necessario merito per soddisfarla.
 
La vecchiaia non è una colpa, ma è come se le fosse.
 
Noi non possiamo essere imparziali. Possiamo essere soltanto intellettualmente onesti: cioè renderci conto delle nostre passioni, tenerci in guardia contro di esse e mettere in guardia i nostri lettori contro i pericoli della nostra parzialità. L'imparzialità è un sogno, l'integrità morale è un dovere.
 
E’ facile pensare di essere un sovrano quando sei da solo, considerarti forte mentre eviti con la massima cura di sollevare qualsiasi peso.
 
I critici vorrebbero che noi facessimo i film che loro farebbero se fossero capaci di farli.
 
Com'è bello essere nelle Tombe | dove l'Umore della Natura non penetra | né proiettile mai arriva.
 
La gente che non ha mai tempo fa pochissimo.
 
L'Anima sceglie i suoi Compagni – | poi – chiude la Porta – | alla sua divina Maggiore età – | non presentarne più – || Impassibile – nota le Carrozze – che si fermano – | al suo modesto Ingresso – | Impassibile – un Imperatore inginocchiarsi | sul suo Zerbino – || Mi risulta che – in mezzo a tanti – | ne sceglie Uno – | poi – chiude le Valve della sua attenzione – | come una Pietra.
 
È la memoria che salda i processi sparpagliati nel tempo di cui siamo costituiti.
 
Per molti uomini i filosofi sono moleste falene, che li disturbano nel sonno.
 
I medici sono fortunati: i loro successi brillano al sole e... la terra copre gli errori.
 
Mi sono voltato a guardare all'epoca in cui con sei altri sconosciuti fondai [il partito nazista], quando parlavo davanti a undici, dodici, tredici, quattordici, venti, trenta, cinquanta persone. Quando ricordo che dopo un anno ero riuscito a convincere sessantaquattro persone ad aderire al movimento, devo confessare che quello che oggi è stato creato, mentre milioni di persone affluiscono nel nostro partito, rappresenta qualcosa di unico nella storia della Germania.
 
L'uomo che non cambia mai parere è come l'acqua stagnante, e alleva i rettili della mente.
 
Il Paradiso non è più lontano
Della camera accanto -
Se in quella camera un amico attende
Felicità o rovina.
Che forza c'è nell'anima
Che riesce a sopportare
L'accento di un passo che si appressa -
una porta che si apre.
 
Una donna saggia non cede mai per appuntamento. Dovrebbe essere sempre una felicità imprevista.
 
Quando l'uomo non ha più freddo, fame e paura è scontento.
 
È ridicolo come ti sei bardato per questo mondo.
 
Ero fatto per un altro pianeta, ho sbagliato destinazione.
 
Non votare è impossibile: si può votare votando, oppure votare rimanendo a casa e raddoppiando tacitamente il valore del voto di un irriducibile.
 
Gli presi una mano e dissi la frase di tutte le donne che cercano di essere tenere: mi piacciono le vostre mani.
 
Oggi non potrei abituarmi a come sarò domani; domani sì.
 
Non possiamo sempre compiacere gli altri, ma possiamo sempre parlare in modo compiacente.
 
Nessuno è grato agli ostacoli, eppure lo sviluppo di ciascuno di noi deve molto a loro.
 
Dimmi come cerchi e ti dirò cosa cerchi.
 
Ringraziarla sarebbe profanarla – Ci sono momenti in cui ogni Gratitudine è dissacrazione.
 
Se sei confinato in un luogo, sarai infelice, perché tu sei sempre più vasto dello spazio in cui ti limiti.
 
Proviamo una profonda insoddisfazione per qualunque osservazione che non sappia rinnovarsi, per ogni pensiero che non affronti le sue stesse contraddizioni, per ogni filosofia che si riduca a parole d'ordine e che non metta in dubbio se stessa, per ogni discorso particolare che si isoli dal divenire del mondo.
 
La grandezza non consiste nell'essere questo o quello, ma nell'essere se stesso, e questo ciascuno lo può se lo vuole.
 
Non posso avere amici, non ne ho. Ma non ne sento la mancanza.
 
Il luogo di una cosa è ciò che sta intorno a quella cosa.
 
È il destino a offrirci delle opportunità, ma è il carattere a determinare le nostre scelte.