Zufällige Zitate

Zitate auf
Sortiert nach
Author
Thema
Texte
10420 zitate     Als Liste anzeigen

Le carezze non hanno mai trasformato una tigre in un gattone.
Condividere, in amore, non significa tenere il bilancio di chi fa questo o quello, di chi fa più di un altro. Vi sono momenti in cui dobbiamo dare di più di quanto riceviamo, ma ve ne saranno altri in cui avremo bisogno di ricevere più di quanto saremo in condizione di donare.
Per essere veramente umani, bisogna essere un po' più e un po' meno umani.
Il fare è il miglior modo d'imparare.
Le tacite intese per la comprensione del linguaggio comune sono enormemente complicate.
Bisogna essere molto intelligenti per fingersi stupidi.
L'uomo è veramente imperfetto, ma bisogna capire e scusare, considerando l'epoca in cui è stato creato.
Da quando il passato non proietta più la sua luce sul futuro, la mente dell'uomo è costretta a vagare nelle tenebre.
La lealtà comprata col denaro, dal denaro può essere distrutta.
È difficile intendersi con qualcuno la cui formazione e le cui letture sono molto diverse dalle proprie. Infatti quando i presupposti dei ragionamenti sono molto diversi, anche le conclusioni degli stessi lo sono.
Non esistono amici o nemici, ma solo concorrenti.
Una verità parziale spacciata per totale è una menzogna.
Fare programmi oggi ? Una corsa fra gli ingegneri del software che si sforzano di sviluppare programmi migliori e a prova di idiota, e l'universo che si sforza di produrre idioti sempre più grossi. Per ora l'universo sta vincendo.
La speranza è la più grande falsificatrice della verità.
La libertà è ciò che fai con ciò che di te è stato fatto.
Chi vince ha sempre ragione.
L'aforisma è una sorta di gemma, tanto più preziosa quanto più rara, e godibile solo in dosi minime.
Troppi libri sono dispersivi: dal momento che non puoi leggere tutti i volumi che potresti avere, basta possederne quanti puoi leggerne. [...] Leggi sempre, perciò autori di valore riconosciuto e se di tanto in tanto ti viene in mente di passare ad altri, ritorna poi ai primi.
I sentimenti sono il capro espiatorio di ogni immoralità.
Il poeta non deve attraversare un intervallo con un gradino, se può farlo con un salto.
La risposta è dentro di te...
ma è sbagliata.
I medici sono fortunati: i loro successi brillano al sole e... la terra copre gli errori.
Chi propone certe idee suscita ostilità in coloro che vivono in contrasto con esse.
A disprezzarsi troppo ci si rende degni del proprio disprezzo.
Noi conosciamo i nostri bisogni non per mezzo della ragione, ma attraverso i nostri sentimenti.
Alla bellezza si perdona tutto.
Chi ama davvero ama il mondo intero, non soltanto un individuo particolare.
La mente è come un paracadute. Funziona solo se si apre. 
Non è possibile tracciare un confine tra la psicologia sociale e quella individuale.
Far parte di una gerarchia consente di soddisfare sia il bisogno di comandare, sia quello di obbedire.
L'amore: un sentimento inventato. Ciò che conta è il gioco della seduzione, il rituale di piacere a qualcuno.
Mentre il rigore morale e l’onestà non sono contagiosi, l’assenza di etica e la corruzione lo sono, e possono moltiplicarsi esponenzialmente con straordinaria velocità.
Obbedienza e contemplazione si compenetrano. È escluso che un disobbediente possa praticare vera contemplazione. L'obbedienza fonda e feconda la preghiera contemplativa.
Non sono grande, sono diverso.
Verrà un giorno in cui l'idea che per nutrirsi gli uomini del passato allevavano e massacravano degli esseri viventi, mettendo in mostra nelle vetrine le loro carni dilaniate, ispirerà senza dubbio la stessa repulsione provata dai viaggiatori del XVII e XVIII secolo nei confronti dei pasti cannibalici dei selvaggi americani, africani, o dell'Oceania.
"Guai a voi quando tutti diranno bene di voi!". Il Cristo profetizzava così la propria fine. Ora tutti ne dicono bene, perfino i miscredenti più incalliti, anzi soprattutto loro. Lui sapeva che un giorno avrebbe dovuto soccombere al plauso universale. Il cristianesimo è perduto se non subisce persecuzioni spietate come quelle di cui fu vittima all'inizio. Dovrebbe procurarsi più nemici a qualsiasi costo, preparare a se stesso grandi calamità. Forse solo un nuovo Nerone potrebbe ancora salvarlo.
... il mistero del tempo si interseca con il mistero della nostra identità personale, con il mistero della coscienza.
Quando due umani si incontrano (realmente, virtualmente o col pensiero) essi negoziano, rinegoziano o confermano (consciamente o inconsciamente) i ruoli e i livelli gerarchici reciproci che regoleranno le loro prossime interazioni.
Abbiamo continuamente bisogno di interagire con altri umani, ovvero di dare e/o ricevere qualcosa dal prossimo. Senza questo scambio ci assale l'angoscia della solitudine e un senso di colpa verso la nostra natura e la natura in generale.
Chiedere a Dio di fermare il virus è utile come chiedere al gioco del lotto di far uscire un certo numero.
Potrebbe sembrare strano di questi tempi rivendicare autonomia, perché autonomia implica responsabilità: se io sono il solo a decidere come agire, allora sono responsabile della mia azione.
Certi dialoghi sono come muri dove ognuno incolla i suoi manifesti coprendo quelli dell'interlocutore.
Il segreto del primo passo è questo: dominare se stessi e agire senza attendere.
Non si scrive perché si ha qualcosa da dire ma perché si ha voglia di dire qualcosa.
Ci vuole un grande coraggio per dimostrarsi deboli.
Celebrare un certo valore o una certa persona comporta sempre un'autocelebrazione. È ciò che avviene, ad esempio, nelle religioni, dove chi adora una divinità qualifica implicitamente se stesso come persona giusta, sapiente, morale, in grazia della divinità adorata.
Un uomo è più complesso, infinitamente più complesso dei suoi pensieri.
Un'idea tira l'altra.
A volte conviene morire per essere un pochino rivalutati.
Cartesio sosteneva che l'essenza della mente è il pensiero, non questo o quel pensiero, ma il pensiero in generale. Ma ciò pare del tutto inintelligibile, poiché ogni cosa che esiste è particolare, e perciò devono essere le nostre distinte percezioni particolari che compongono la mente. Dico, compongono la mente, non appartengono ad essa. La mente non è una sostanza, alla quale le percezioni ineriscano. Questa nozione è altrettanto inintelligibile di quella cartesiana secondo la quale il pensiero o la percezione in generale è l'essenza della mente.
Un eccesso di libertà comporta un deficit di democrazia.
Esiste un grado ottimale di disordine che è il miglior compromesso tra i benefici e gli inconvenienti dell'ordine.
E ora, che ne sarà
del mio viaggio?
Troppo accuratamente l'ho studiato
senza saperne nulla. Un imprevisto
è la sola speranza.
Non siamo mai così indifesi verso la sofferenza, come nel momento in cui amiamo.
La libertà politica è una condizione preliminare del libero uso della ragione di ogni individuo.
Nell'inconscio di ognuno, e di conseguenza nella società, si combattono due dèmoni: quello della conservazione e quello del cambiamento.
Il progresso si deve alla forza delle personalità, non dei principi.
Ogni storia d'amore è una storia di fantasmi.
La via che percorriamo nel tempo è cosparsa dei frammenti di tutto ciò che cominciavamo ad essere, di tutto ciò che avremmo potuto diventare.
Capita a volte di sentirsi per un minuto felici. Non fatevi prendere dal panico: è questione di un attimo e passa.
La ragione, intesa come verità razionale oggettiva e universale, non esiste. Esistono ragioni, cioè logiche individuali, consce e inconsce, più o meno efficaci ed efficienti, per la soddisfazione dei bisogni propri e altrui. Una di queste logiche, che qui vi propongo, consiste nell'idea che noi umani abbiamo bisogno gli uni degli altri, cioè della reciproca cooperazione, ma che gli altri possono costituire un pericolo, un inconveniente, un ostacolo per la soddisfazione dei nostri bisogni. Ciò è dovuto alla naturale competizione per le posizioni gerarchiche più alte e per le risorse più limitate ed ambite. Le nostre logiche consce dovrebbero essere dunque finalizzate a trovare la relazione ottimale tra noi e gli altri, il giusto compromesso tra il dare e il ricevere, tra il prendere e il lasciare, tra l'egoismo e l'altruismo.
Il segreto più difficile da mantenere è l'opinione che abbiamo di noi stessi.
Il mio inconscio interagisce autonomamente con gli altri e determina il mio umore indipendentemente dalla mia volontà.
Non ci si uccide per amore di una donna. Ci si uccide perché un amore, qualunque amore, ci rivela nella nostra nudità, miseria, inermità, nulla.
La musica "incanta". Quante ore un essere umano può restare incantato senza perdere il contatto con una realtà che ha poco di incantevole?
Noi non viviamo, ma siamo (veniamo) vissuti. Non siamo soggetti, ma oggetti, vettori e replicatori di vita. Non siamo nati per nostra scelta, e cesseremo di vivere quando le leggi della natura lo determineranno. Possiamo decidere se accettare o rifiutare il nostro destino, ma si tratta di una scelta obbligata dal dolore che il rifiuto non farebbe che aumentare.
Non si è mai troppo vecchi finché si desidera sedurre e, soprattutto, finché si desidera essere sedotti.
Non esiste il marito ideale. Il marito ideale rimane celibe.
Vi do un consiglio: non fidatevi dei consigli, specialmente di quelli non richiesti, come quello che vi sto dando. Infatti ogni consiglio tende a dare una buona immagine del consigliere ed è coerente con i suoi interessi.
Ogni male ha la sua compensazione. Meno è il denaro, meno i problemi; meno i favori, minore è l'invidia. Perfino in quei casi che ci fanno uscir di senno, non è la perdita in se stessa che ci angustia, bensì la nostra valutazione della perdita.
Una sorta di maledizione che grava sulla specie umana è che noi siamo costretti ad usare quotidianamente un mirabile e complesso congegno prodotto dall’evoluzione naturale, che è stato impiantato nella nostra testa senza il libretto delle istruzioni.
La donna, appena ha un figlio, ama ancora l'uomo soltanto quanto egli ama il figlio.
Non è facile credere a un paese in cui i programmi televisivi più fasulli si chiamano "Reality"
Questo è il paradosso dei credenti: Le religioni sono tanto più dannose quanto più esse vengono prese sul serio, e seguite con zelo e alla lettera.
L'assenza di un'informazione costituisce un'informazione.
Coltiviamo la bellezza (è un bisogno umano), ma senza dimenticare che essa incanta, affascina, disarma, cattura, stupisce, distrae ecc. La bellezza è anche un'arma di distrazione e di manipolazione di massa. Vedi l'uso che ne fanno le religioni, le classi dominanti, i pubblicitari, le industrie per vendere i loro prodotti ecc.
Chi sa star solo non si sente mai solo.
La natura è sempre vera, libera e violenta. La cultura è generalmente falsa, costrittiva e protettiva. Tuttavia una parte della cultura, quella cosiddetta progressista, combatte il resto di essa per renderla meno falsa, più libera e più realmente protettiva.
La mia anima è una misteriosa orchestra; non so quali strumenti suoni e strida dentro di me: corde, arpe, timpani e tamburi. Mi conosco come una sinfonia.
L'uomo, a differenza degli altri animali, non ha istinti che possano guidare il suo comportamento in modo affidabile. Perciò l'uomo ha bisogno di essere guidato da altri. Guidare il comportamento umano (proprio o altrui), è difficilissimo. È così che l'uomo non trova miglior soluzione che imitare gli altri o obbedire ad un capo o ad una guida.
Quanto meno una persona è razionale, tanto meno essa apprezza la razionalità altrui.
Vivere con lucidità una vita semplice, silenziosa, discreta, tra libri intelligenti, amando poche persone.
Tra le funzioni di una mente umana ci sono il riconoscimento di "entità" in base alla loro forma o al loro nome, il riconoscimento di eventi intesi come combinazioni di entità e dei sentimenti ad esse associati, collocate in strutture temporali, e la memorizzazione di storie, intese come concatenazioni di eventi.
La vita è come una commedia: non è importante quanto è lunga ma come è recitata.
Il timore della separazione è tutto ciò che unisce.
Chi con un ebbro litiga, un uomo assente insulta.
Bruttezza: Dono che gli dèi fanno a certe donne, e che rende possibile la virtù senza l'esercizio dell'umiltà.
Non fidarsi di nessuno, nemmeno di se stessi. È il grande insegnamento della psicologia.
Ho fatto cose che oggi non farei, ho detto cose che oggi non direi, ho pensato cose che oggi non penserei, farò cose che oggi non farei, dirò cose che oggi non direi, penserò cose che oggi non penserei. La mia identità è cambiata e continuerà a cambiare.
Un problema enorme è costituito dalla libertò di scegliere con chi cooperare e con chi no. Libertà che favorisce chi sceglie, ma condanna chi non è scelto dalle persone desiderate.
Meno si è intelligenti, meno si è capaci di valutare la propria intelligenza.
Il Dio di Abramo è cattivo perché l'uomo lo ha creato a sua immagine e somiglianza.
La logica non può modellare i sistemi causali, e ignorando il tempo si generano paradossi [come nella logica].
Il colpo di genio del Cristianesimo, che esorcizza la morte garantendo a ogni uomo l'immortalità, è diventato persuasione comune che neppure la scienza è riuscita a scalfire, anzi in un certo senso ha concorso a radicare definitivamente questa convinzione.
Così come è normale per un umano andare genitori, patria e lingua che non ha scelto, così dovrebbe essere normale che esso ami la sua stessa persona, che neppure ha scelto.
Ogni volta che un uomo difende un ideale, agisce per migliorare il destino degli altri, o lotta contro un'ingiustizia, trasmette una piccola onda di speranza.
Qualsiasi cosa può essere messa in discussione, e potrebbe essere utile farlo.
Noi siamo per noi stessi in larga misura quello che vediamo e abbiamo visto di noi specchiato nei nostri amici, amori e nemici.
L’ignoranza è il punto di vista che manca agli uomini di cultura.
Il nostro errore più grande è quello di cercare negli altri le qualità che non hanno trascurando di esaltare quelle qualità che invece realmente possiedono.
10420 zitate     Als Liste anzeigen