Il tempo non esiste, è solo una dimensione dell'anima. Il passato non esiste in quanto non è più, il futuro non esiste in quanto deve ancora essere, e il presente è solo un istante inesistente di separazione tra passato e futuro.
Ogni mattino, quando mi risveglio ancora sotto la cappa dei cielo, sento che per me è capodanno. Perciò odio questi capodanni a scadenza fissa che fanno della vita e dello spirito umano un'azienda commerciale col suo bravo consuntivo, e il suo bilancio e il preventivo per la nuova gestione. Essi fanno perdere il senso della continuità della vita e dello spirito. Si finisce per credere sul serio che tra anno e anno ci sia una soluzione di continuità e che incominci una novella istoria, e si fanno propositi e ci si pente degli spropositi, ecc... È un torto in genere delle date.
La ripetizione delle forme sociali attraverso memi, rituali, tradizioni, costumi, tipi, modelli, linguaggi ecc. è rassicurante, così come il loro cambiamento è inquietante. L'uomo fatica a imparare le forme sociali necessarie per la cooperazione, e dopo averle imparate cerca di conservarle per non rischiare l'emarginazione in caso di cambiamenti non appresi.
Natale: Giorno speciale, consacrato allo scambio di doni, all'ingordigia, all'ubriachezza, al sentimentalismo più melenso, alla noia generale e a domestiche virtù.