Un fatto può essere più o meno reale o immaginario, e a volte è difficile stabilire quanto siano reali o immaginari i fatti che producono certe percezioni e certe sensazioni più o meno piacevoli o dolorose.
Noi siamo quel che facciamo. Le intenzioni, specialmente se buone, e i rimorsi, specialmente se giusti, ognuno, dentro di sé, può giocarseli come vuole, fino alla disintegrazione, alla follia. Ma un fatto è un fatto: non ha contraddizioni, non ha ambiguità, non contiene il diverso e il contrario.