Zitate von Christian Friedrich Hebbel

27 zitate    

La massa non fa nessun progresso.
 
Vivere vuol dire essere partigiani.
 
Romanzi d'amore, pasticche di sospiri.
 
La vita dei più è una fuga fuor da sé stessi.
 
Rivedersi è, molto spesso, l'autentica separazione.
 
L'occhio è il punto in cui si mescolano anima e corpo.
 
L'essere umano è un uomo cieco che sogna di poter vedere.
 
Durante il terremoto nessuno guarda una galleria artistica.
 
L'invidioso s'impoverisce quando vede gli altri arricchirsi.
 
Solo attraverso l'amore l'uomo può essere liberato da se stesso.
 
La gioia rende l'uomo socievole, il dolore lo allontana dagli altri.
 
Scrivere romanzi è un buon affare quando si è ammogliati con la critica.
 
Qualche libro lo si legge col sentimento di fare un'elemosina all'autore.
 
Il matrimonio dà un limite al singolo e quindi sicurezza alla collettività.
 
Il gusto di un popolo non precede mai il genio, ma di continuo gli zoppica dietro.
 
Nessuno può aggiungere niente a un albero, a un fiore. Così una vera opera d'arte.
 
La donna, appena ha un figlio, ama ancora l'uomo soltanto quanto egli ama il figlio.
 
Ogni delinquente recalcitra nel confessare i suoi delitti. Così fa anche la società.
 
Chi vuole mettersi in viaggio per le stelle non si guardi intorno in cerca di compagnia.
 
Il mondo non vuole salvezza, vuole un salvatore: l'intermediare è il suo bisogno più specifico.
 
27 zitate