La paura (conscia o inconscia, giustificata o ingiustificata) della punizione costituisce una delle motivazioni più forti di un essere umano. Infatti spesso a causa di tale paura un umano fa ciò che fa e non fa ciò che non fa. La temuta punizione può venire da Dio e/o da altri umani, e consiste generalmente nell’inferno e/o nell’esclusione sociale.
La collera aspira a punire e, come osservò acutamente un uomo d'ingegno, le piace più d'attribuire i mali a una perversità umana, contro cui possa far le sue vendette, che di riconoscerli da una causa, con la quale non ci sia altro che rassegnarsi.