Essere importanti per qualcuno, nel bene e/o nel male, costituisce uno dei nostri bisogni più importanti. Maggiore è il numero di persone per cui siamo importanti, meglio ci sentiamo. Essere irrilevanti per tutti è angosciante.
La televisione e Internet ci offrono modelli di comportamento e di pensiero da imitare. Per ogni modello dovremmo chiederci se è buono per noi, cioè se ci aiuta ad essere più felici, ed evitare di imitarlo se la risposta è negativa. Soprattutto dovremmo resistere alla tentazione di imitare un modello solo perché ci sembra molto popolare.
Ogni idea, ogni pensiero, dovrebbero essere contestualizzati. Un contesto è uno schema logico, che a sua volta dovrebbe essere contestualizzato in uno schema logico di livello più alto.
Conoscere una cosa significa prima di tutto “vedere” (in senso fisico o metaforico) le interazioni tra quella cosa e il resto del mondo, e le logiche che le determinano. Inoltre, conoscere una cosa significa dividerla (fisicamente o logicamente) in parti, e “vedere” le interazioni tra di esse, e le logiche che le determinano.
Se si presuppone che un certo testo sia senza errori a causa della generale venerazione di cui gode, si finisce per dare ad esso significati che non contiene, e per trascurare ogni sua contraddizione. È ciò che avviene, ad esempio, con i testi fondanti delle religioni. Infatti una caratteristica del sacro è la sua immunità da ogni analisi critica di logicità. Un altro esempio è costituito dai "mostri sacri" della filosofia e delle altre scienze umanistiche, i cui testi debbono essere obbligatoriamente "compresi" dagli studiosi, come elementi di certi curricula accademici, indipendentemente dalla loro validità logica, che non viene messa in discussione.
Un fatto è un'azione fatta da qualcuno e/o qualcosa, che ha avuto certi effetti su certe persone e/o certe cose. Capire un fatto significa capire chi/cosa, come, e perché ha fatto il fatto, e quali effetti il fatto ha avuto su certe persone o cose.
Certi pensieri possono inquietare, altri possono rassicurare. Se vogliamo essere sereni dovremmo pensare pensieri rasserenanti, ammesso che uno possa scegliere a cosa pensare.