Citazioni su Moralità

Citazioni in
Ordinate per
Autore
Tema
Testo
Mostra come lista
34 citazioni    

Il vero pudore è nascondere ciò che non è bello far vedere.
 
Sarebbe ora che i bambini illuminassero i genitori sui misteri della vita sessuale.
 
La misura c’insegna che occorre ad ogni morale una parte di realismo: la virtù pura è omicida; e che occorre una parte di morale ad ogni realismo: il cinismo è omicida.
 
Fai agli altri quello che farebbero a te.
 
L'uomo può soltanto proporsi di diminuire aritmeticamente il dolore nel mondo.
 
Dove la moralità è troppo forte, l'intelletto perisce.
 
L'essere umano buono è anche intelligente, quello cattivo è, in più, imbecille. Le doti morali non possono essere separate da quelle intellettuali.
 
È morale ciò che ti fa sentir bene dopo che l'hai fatto, è immorale ciò che invece ti fa sentire male.
 
In molti ambienti, a essere prese di mira, sono di solito le brave persone perché sono viste come una minaccia, perché si teme il giudizio morale della loro onestà, perché non sono in linea con i metodi usati per ottenere profitto negli affari, e diventano pericolose soprattutto quando fanno notare che certe cose non si fanno.
 
Il salto morale è molto più pericoloso del salto mortale.
 
Si diventa morali non appena si è infelici.
 
E non vuoi capire che la tua coscienza significa appunto "gli altri dentro te".
 
La moralità è ciò che, pur senza essere osceno, offende grossolanamente il mio senso del pudore.
 
Se la società è malvagia, ciò è dovuto al fatto che l'uomo è generalmente malvagio. Forse non siamo tutti egualmente malvagi, ma chi può stabilire il diverso grado di malvagità di ciascuno di noi?
 
Mentre il rigore morale e l’onestà non sono contagiosi, l’assenza di etica e la corruzione lo sono, e possono moltiplicarsi esponenzialmente con straordinaria velocità.
 
Non esistono fenomeni "morali", ma solo interpretazioni "morali" dei fenomeni.
 
L'uomo è stato destinato alla società. La sua moralità, perciò, doveva essere plasmata su questo oggetto. Egli è stato dotato di un senso del giusto e dello sbagliato relativi solamente a questo oggetto. Questo senso fa parte della sua natura come il senso dell'udito, della vista, della sensibilità; è il vero fondamento della moralità (...). il senso morale, o coscienza, è parte integrante dell'uomo come lo sono le sue braccia e le sue gambe. È stato donato a tutti gli esseri umani con una gradazione più o meno forte, così come la forza delle membra è distribuita con una gradazione maggiore o minore. Si può forse rafforzare con l'esercizio, come lo possono fare altre parti del corpo umano.
 
Nelle religioni le colpe verso Dio prevalgono sulle colpe verso gli uomini. Nell'ateismo contano solo le colpe verso gli uomini.
 
Come poter vedere in un tumore infantile o in un terremoto, magari proprio il famoso terremoto di Lisbona del 1755, l'operare della provvidenza divina?
 
Non si può dire che un'atmosfera di alta moralità sia molto propizia alla salute, o alla felicità.
 
L'esistenza di confini politici tra diversi paesi dimostra la tendenza dell'uomo al possesso sovrano, cioè esclusivo, di territori. Infatti due stati sovrani soddisfano il desiderio di sovranità di due persone anziché di una sola. Presumo che, consciamente o inconsciamente, ogni umano vorrebbe essere sovrano del territorio più grande possibile.
 
La maggiore felicità per il maggior numero di persone è il fondamento della morale e della legge.
 
L’uomo […] non è interamente colpevole, perché non ha dato inizio alla storia; né è del tutto innocente poiché la continua.
 
L’erotismo è superamento di ostacoli. L’ostacolo più seducente e più popolare è la morale.
 
Il senso di colpa è l'attesa di una punizione indefinita.
 
Se è vero che l'esempio vien dall'alto, mettiamoci in salvo prima di esserne travolti.
 
La parte preparatoria dei rimorsi, di solito, è abbastanza piacevole.
 
L’ideale della verginità è l’ideale di quelli che vogliono sverginare.
 
Fino ad ora, sulla morale ho appreso soltanto che una cosa: è morale se ti fa sentire bene dopo averla fatta, e che è immorale se ti fa star male.
 
Il moralista dice di no agli altri, l'individuo morale solo a se stesso.
 
Tutto quanto oggi noi chiamiamo immorale, è stato, in un tempo qualsiasi e in un luogo qualsiasi, morale.
 
Non si fa politica con la morale, ma nemmeno senza.
 
L’amore deve generare pensieri. Nel linguaggio dell’ordine sociale la donna dice: «Che penserà di me!».
 
Il fine giustifica i mezzi.
 
34 citazioni