Schopenhauer ha ragione di sostenere che la vita è soltanto un sogno. Ma dà prova di grave incoerenza quando, invece di incoraggiare le illusioni, le smaschera facendo credere che al di là di esse ci sia qualcosa.
Quando le interazioni reali con gli altri non ci soddisfano, possiamo alleviare la frustrazione immaginando interazioni più soddisfacenti. L’immaginazione è un’illusione volontaria e lucida che può darci piacere e lenire il nostro dolore. E’ un prezioso dono che la natura ci ha fatto, senza il quale saremmo molto più infelici.
Ognuno vive nel suo mondo fantastico, ma quasi nessuno ne è al corrente. Nessuno percepisce il mondo reale; ognuno chiama le proprie fantasie personali la verità assoluta. La differenza fra me e il resto del mondo è che io sono cosciente dell’illusione, è così che ho scelto di vivere, e patisco tutto ciò che disturba le mie visioni.
A parer mio, la festa del Natale è una bella illusione collettiva in cui ci vogliamo tutti bene e apparteniamo tutti alla stessa comunità. Finita la festa, finita anche la benevolenza e la comune appartenenza.
Tutto il segreto della vita sta nel votarsi alle illusioni senza sapere che sono tali. Non appena le si conosce per quello che sono, l'incanto è rotto.