Citazioni su Miscellanea

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1488 citazioni    

Chi oggigiorno vuole fare carriera dev'essere un po' cannibale.
 
Siamo posseduti da ciò che possediamo.
 
Che esca dalla bocca di un droghiere o di un filosofo, la parola essere, così ricca, così allettante, in apparenza così carica di senso, non significa in realtà assolutamente niente. In qualsivoglia occasione, è incredibile che uno spirito sensato possa servirsene.
 
Il modo più semplice per far pace è parlar male di qualcun altro.
 
Ho bisogno di uomini completamente privi di religione capaci di andare incontro alla morte con animo sereno.
 
Dobbiamo turarci il naso e conquistare il nostro spazio nel Reichstag battendo sul terreno elettorale i deputati cattolici e marxisti. Ci vorrà più tempo che con le fucilate, ma prima o poi otterremo la maggioranza, e l'intera Germania sarà nostra.
 
La Morte non riesce a saccheggiare tanto velocemente quanto il Fervore a recuperare.
 
Non si arriva mai tanto lontano come quando non si sa più dove si va.
 
Un ultimo favore, se è possibile: quando morirò, risparmiatemi i funerali in chiesa e i discorsi del prete, non potrei difendermi...
 
Chi è afflitto e mal sopporta una grave ferita ha diritto per qualche tempo alla comprensione, affinché possa saziare e sfogare il proprio impeto del dolore. Ma chi continua a lagnarsi di proposito dev'essere rimproverato affinché impari che anche le lacrime ad un certo punto sono assurde.
 
Lo schiavo inizia col chiedere giustizia e finisce col voler portare una corona.A sua volta deve dominare.
 
Nell'attività bancaria e negli affari bisogna mettere fine a condotte che troppo spesso hanno portato istituzioni rispettabili a somigliare alla peggiore delinquenza.
 
È buonsenso prendere un metodo e provarlo. Se fallisce, ammettilo con franchezza e provane un altro. Ma soprattutto, prova qualcosa.
 
Sola, non posso essere – | Schiere – mi fanno visita – | Inafferrabile Compagnia – | che si beffa della Chiave – || non hanno Vesti, né Nomi | niente Calendari – né Luoghi – | ma Dimore diffuse | come gli Gnomi - || il loro Arrivo, può essere annunciato | da intimi Messaggeri – | la loro partenza – no – | perché non partono mai.
 
Noi non diventiamo vecchi con gli anni, ma più nuovi ogni giorno.
 
Il congiuntivo è l'indicativo dello scettico.
 
Lo yoga è repressione consapevole, il Tantra è indulgenza consapevole.
 
Il famoso individualismo italico è azzerato. Tutti vogliono gli stessi jeans, lo stesso impermeabile e lo stesso cibo. Una coazione maggioritaria penosa. E lo stesso vale per i giovani. Dal piercing, all'orecchino ai tatuaggi, vogliono tutti iscriversi alla stessa tribù.
 
Il mondo è eterno, ma le sue singole parti non sono sempre uguali.
 
Il Paradiso non è più lontano
Della camera accanto -
Se in quella camera un amico attende
Felicità o rovina.
Che forza c'è nell'anima
Che riesce a sopportare
L'accento di un passo che si appressa -
una porta che si apre.
 
Non si può piacere a tutti. Ma in questo non c'è niente di strano. Anche Zeus, che mandi la pioggia o la neghi, non a tutti piace.
 
Non s’arriva mai a possedere il mondo.
 
Dobbiamo tenerci sempre in guardia da questo senso così forte del destino. Il destino viene scritto nel momento stesso in cui si compie, e non prima. Il nostro non lo era prima della comparsa della specie umana [...] L'universo non stava per partorire la vita, né la biosfera l'uomo. Il nostro numero è uscito alla roulette: perché dunque non dovremmo avvertire l'eccezionalità della nostra condizione, proprio allo stesso modo di colui che ha appena vinto un miliardo?
 
Durante il terremoto nessuno guarda una galleria artistica.
 
Poiché gli uomini non sono riusciti a guarire dalla morte, dalla miseria e dall'ignoranza, hanno deciso di essere felici non pensandoci.
 
La Natura usa il Giallo più raramente | di ogni altra Tinta – | lo serba tutto per i Tramonti | prodiga d'Azzurro || consuma lo Scarlatto, come una Donna | che il Giallo si permette | solo di rado e con misura | come le Parole di un Innamorato.
 
Coloro che hanno a lungo goduto dei privilegi di cui noi godiamo, col tempo dimenticano che per conquistarli sono morti degli uomini.
 
Non si gode a possedere qualche cosa senza compagnia.
 
Mi sveglio sempre in forma, mi deformo attraverso gli altri.
 
La coerenza comporta delle rinunce.
 
Non credere che si possa diventare felici procurando l'infelicità altrui.
 
Il dramma non è morire, ma nascere.
 
Chi con un ebbro litiga, un uomo assente insulta.
 
La speranza degli infelici rinasce sempre.
 
Morire prima di aver paura di morire può essere un dono.
 
Ogni giorno è il primo giorno della vita che ti resta.
 
La differenza tra essere e avere non è essenzialmente quella tra Oriente e Occidente, ma piuttosto tra una società imperniata sulle persone e una società imperniata sulle cose. L'atteggiamento dell'avere è caratteristico della società industriale occidentale, in cui la sete di denaro, fama e potere, è divenuta la tematica dominante della vita.
 
Riposare sui propri allori è altrettanto pericoloso che riposare su una slavina. Ti appisoli, e muori nel sonno.
 
L'avventura: un evento che esce dall'ordinario, senza essere necessariamente straordinario.
 
Il caso è sempre avverso alle persone care, quando non siamo con loro, mentre gli artigli più potenti non possono oltraggiarli se noi siamo vicini.
 
Dobbiamo essere crudeli, dobbiamo esserlo con la coscienza pulita, dobbiamo distruggere in maniera tecnico-scientifica.
 
Un giovane va incontro alla vita: cioè, è la vita che da dietro lo spinge.
 
Il numero favoloso di ore che ho sprecato a interrogarmi sul "senso" di tutto ciò che è, di tutto ciò che accade...Ma questo tutto non comporta alcun senso, come ben sanno gli spiriti seri. perciò usano il loro tempo e le loro energie in cose utili.
 
Dobbiamo riformare se vogliamo conservare.
 
Siamo processi, accadimenti, compositi e limitati nello spazio e nel tempo.
 
Prendete la vita con leggerezza, che leggerezza non è superficialità ma planare sulle cose dall'alto, non avere macigni sul cuore.
 
Quando tocchi qualcuno, limitati a toccare; non dire che la pelle è liscia e bellissima. In quel caso stai mancando: ti sei spostato nei sogni. Qualunque cosa sia la pelle, è qui e ora. Toccala e lascia che ti sia rivelata. Quando vedi un bel viso, lascia entrare quel volto. Non interpretarlo, non dire nulla. Non mettere in mezzo la tua vecchia mente.
 
Troppi libri sono dispersivi: dal momento che non puoi leggere tutti i volumi che potresti avere, basta possederne quanti puoi leggerne. [...] Leggi sempre, perciò autori di valore riconosciuto e se di tanto in tanto ti viene in mente di passare ad altri, ritorna poi ai primi.
 
Sono un artificiere. Fabbrico qualcosa che alla fin fine serve a un assedio, a una guerra, a una distruzione. Io non sono per la distruzione, ma sono a favore del fatto che si possa passare, che si possa avanzare, che si possano abbattere i muri.
 
Una lunga disputa significa che entrambe le parti hanno torto.
 
Seguo infine il notissimo proverbio popolare secondo cui fa bene a lodare se stesso chi non trova un altro che lo elogi.
 
Possiamo profetizzare che, a meno di essere imbrigliata e addomesticata, la nostra globalizzazione negativa, che oscilla tra il togliere la sicurezza a chi è libero e offrire sicurezza sotto forma di illibertà, renderà la catastrofe ineluttabile. Se non si formula questa profezia, e se non la si prende sul serio, l'umanità ha poche speranza di renderla evitabile. L'unico modo davvero promettente di iniziare una terapia contro la crescente paura che finisce per renderci invalidi è reciderne le radici: poiché l'unico modo davvero promettente di continuarla richiede che si affronti il compito di recidere quelle radici. Il secolo che viene può essere un'epoca di catastrofe definitiva. O può essere un'epoca in cui si stringerà e si darà vita a un nuovo patto tra intellettuali e popolo, inteso ormai come umanità. Speriamo di poter ancora scegliere tra questi due futuri.
 
Poche mani, non sorvegliate da controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa.
 
La persona che ha una così detta "depressione psicotica" e cerca di uccidersi non lo fa aperte le virgolette "per sfiducia" o per qualche altra convinzione astratta che il dare e avere nella vita non sono in pari. E sicuramente non lo fa perché improvvisamente la morte comincia a sembrarle attraente. La persona in cui l'invisibile agonia della Cosa raggiunge un livello insopportabile si ucciderà proprio come una persona intrappolata si butterà da un palazzo in fiamme.
 
Il più vile degli assassini è quello che ha dei rimorsi.
 
Si sceglie, si decide fintanto che si rimane alla superficie delle cose; appena si va al fondo, non si può più né decidere né scegliere, si può solo rimpiangere la superficie...
 
Il vecchio mondo sta morendo. Quello nuovo tarda a comparire. E in questo chiaroscuro nascono i mostri.
 
Ad alcuni basta uno sguardo per conoscere una persona, ad altri non basta una vita.
 
Altro l'uom ha sul labbro, altro nel core.
 
È l'animo che devi cambiare, non il cielo sotto cui vivi.
 
Se volete che le persone siano contente di conoscervi, dovete essere contenti voi di conoscere loro e dimostrarglielo.
 
La massa ama gli uomini forti. La massa è donna.
 
L'evo moderno è finito. Comincia il medio-evo degli specialisti. Oggi anche il cretino è specializzato.
 
Le disgrazie altrui sono il breve conforto degli infelici.
 
Fedeltà, dedizione e silenzio devono essere alla base di una grande nazione.
 
Impara a risolvere tutti i problemi che sono stati risolti.
 
Chi vuole che il suo giudizio sia creduto lo pronunci freddamente e senza passione.
 
Le sei infermità di un eccesso di autocoscienza:
il desiderio di vittoria;
il desiderio di ricorrere ad astuzie tecniche;
il desiderio di esibire tutto ciò che si impara;
il desiderio di incutere soggezione all'avversario;
il desiderio di abbandonarsi ad un ruolo passivo;
il desiderio di liberarsi di qualunque infermità da cui si sia eventualmente affetti.
 
A questo mondo l'incomprensione e la pigrizia causano più errori dell'astuzia e della malvagità. O perlomeno, queste ultime sono di certo più rare.
 
Una donna saggia non cede mai per appuntamento. Dovrebbe essere sempre una felicità imprevista.
 
Se fossi nato in un campo profughi del Libano, forse sarei diventato anch'io un terrorista.
 
La fede è il ponte senza pilastri che porta ciò che vediamo verso la scena invisibile, troppo tenue per l'occhio.
 
L'uomo ha tendenza a considerare la sua condizione del momento, sia essa serena o intricata, tranquilla o appassionata, come quella vera, caratteristica e duratura della sua esistenza, e soprattutto a elevare immediatamente, nella sua fantasia, ogni felice ex tempore a bella regola e inviolabile consuetudine, mentre in realtà è condannato a improvvisare e a vivere, dal punto di vista morale, alla giornata.
 
È molto meglio osare cose straordinarie, vincere gloriosi trionfi, anche se screziati dall'insuccesso, piuttosto che schierarsi tra quei poveri di spirito che non provano grandi gioie né grandi dolori, perché vivono nel grigio e indistinto crepuscolo che non conosce né vittorie né sconfitte.
 
Ciò che c'è di più pericoloso nella violenza, è la razionalità. Certo, la violenza è terribile in se stessa. Ma la violenza trova ancoraggio profondo nella forma di razionalità che noi utilizziamo. È stato detto che se noi vivessimo in un mondo dominato dalla ragione, non ci sarebbe violenza. Ma ciò è assolutamente errato. Tra violenza e razionalità non c'è incompatibilità. Non intendo fare un processo alla ragione, ma determinare la natura di questa razionalità che è così compatibile con la violenza.
 
Gran parte del progresso sta nella volontà di progredire.
 
Se opportunamente considerato, ogni argomento è complesso. Occorre solo scegliere a quale grado di profondità fermarsi.
 
È un abisso pieno di luce. Bisogna chiudere gli occhi per non precipitarvi.
 
Il mio cervello fa solo movimenti molto pigri.
 
Non c’è nessuno scopo; l’esistenza non sta andando da nessuna parte, non è orientata al raggiungimento di nessun risultato. Semplicemente esiste; è una celebrazione, una gioia, una barzelletta.
 
Non vedere ciò che amiamo, è terribile – e parlarne – non dà sollievo – e nulla lo dà – se non lui stesso.
 
Com'è triste avere una natura fiduciosa, speranze e sentimenti sono in balia di tutti quelli che passano; e com'è desiderabile essere un individuo impassibile, le cui speranze e aspirazioni sono al sicuro nel taschino del panciotto, e quella è una tasca ben fatta, e uno non può essere derubato!
 
Un'idea morta produce più fanatismo di un'idea viva; anzi soltanto quella morta ne produce. Poiché gli stupidi, come i corvi, sentono solo le cose morte.
 
Pochi compiti sono simili alla tortura di Sisifo più del lavoro domestico, con le sue infinite ripetizioni: il pulito diventa sporco, lo sporco viene pulito, più e più volte, giorno dopo giorno.
 
La dimensione dell'avere è sempre la dimensione della scontentezza.
 
Il minimo dolore del nostro dito mignolo ci preoccupa e ci turba molto di più del massacro di milioni dei nostri simili.
 
Nelle circostanze solenni della vita, l'anima resta legata ai luoghi ove piaceri e dolori ci colpiscono
 
Che cos'è la preghiera? La preghiera è un'ascensione dell'intelletto.
 
Ognuno chiama barbaro quello che non è nei suoi usi. [Nel proprio paese,] ivi è sempre la perfetta religione, il perfetto governo, l'uso perfetto e compiuto di ogni cosa.
 
Nessuno è più infelice che la maggior parte di quelli che sono generalmente ritenuti felici.
 
Per natura siamo così fatti che facilmente crediamo alle cose nelle quali speriamo e difficilmente a quelle che temiamo, così che di esse sentiamo più o meno del giusto.
 
Gli uomini infinitamente piccoli hanno un orgoglio infinitamente grande.
 
L'Estate è più corta di qualsiasi cosa – | la Vita è più corta dell'Estate – | settant'anni si spendono in fretta | come un singolo Dollaro.
 
Non imitate nessuno, nemmeno voi stessi.
 
Il voler giocare a nascondersi si sconta sempre nel modo più naturale, col diventar misteriosi a se stessi.
 
Essere ricordati è quasi come essere amati, ed essere amati è il Paradiso [... ].
 
Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L’indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.

L’indifferenza è il peso morto della storia. L’indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l’intelligenza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l’assenteismo e l’indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un’eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch’io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?

Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.

Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l’attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c’è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti.
 
Molti imparano non per la vita ma per la scuola.
 
Il clericale domanda la libertà per sé in nome del principio liberale, salvo a sopprimerla negli altri, non appena gli sia possibile, in nome del principio clericale.
 
Chi voglia varcare senza inconvenienti una porta aperta deve tener presente che gli stipiti sono duri.
 
Quando un uomo sa più degli altri diventa solitario. Ma la solitudine non è necessariamente nemica dell’amicizia, perché nessuno è più sensibile alle relazioni che il solitario, e l’amicizia fiorisce soltanto quando ogni individuo è memore della propria individualità e non si identifica con gli altri.
 
Gli presi una mano e dissi la frase di tutte le donne che cercano di essere tenere: mi piacciono le vostre mani.
 
La sottrazione dell'Alimento dell'Estasi non sottrae l'Estasi in sé.
 
Di tempo non ne abbiamo poco, ne sprechiamo tanto. L'uomo grande non permette che gli si porti via neanche un minuto del tempo che gli appartiene.
 
Tutto ciò di cui si occupa lo Zen è come rendere la vita ordinaria una benedizione.
 
La solitudine è per lo spirito ciò che il cibo è per il corpo.
 
Corriamo spensieratamente verso l'abisso, non prima di aver messo qualcosa tra noi e lui per impedirci di vederlo.
 
Abbiamo bisogno di più consapevolezza della natura umana, perché l'unico pericolo reale che esiste è l'uomo in se stesso.
 
Una mia cara zia con cui vivevo, la più pura tra le creature, diceva sempre che avrebbe sperato che avessi una relazione con una donna sposata. Rien ne forme un jeune homme comme une liaison avec une femme comme il faut.
 
Adoro le persone che mi rendono migliore, alle quali riesco a dire grazie solo con lo sguardo, che loro capiscono e restituiscono con un tenero e rassicurante sorriso.
 
L'errore non è il contrario della verità, ma la dimenticanza della verità contraria.
 
Breve è la vita in sé, lunga il dolor la rende.
 
La speranza del premio allevia la fatica.
 
L'immaginazione non è uno stato mentale: è l'esistenza umana stessa.
 
Nulla è così vecchio come un fascino dilapidato.
 
Nietzsche, in conseguenza del demone della sua genialità, è fieramente avverso a qualunque forma di egualitarismo di stampo cristiano, borghese o socialista. Egli sa che, essendo ogni individuo unico e irripetibile, le potenzialità emozionali e intellettive sono distribuite secondo uno spettro che comporta, in una minoranza di soggetti iperdotati, una sorta di incompatibilità con qualsivoglia codice normativo.
 
I mostri esistono, ma essi sono troppo pochi per essere davvero pericolosi. Piú pericolosi sono i funzionari pronti a credere e ad agire senza fare domande.
 
La cultura lascia gli individui il più possibile liberi di giocare come vogliono, basta che non facciano sul serio e che non la dimentichino. Non è permesso aver rapporti liberi, cioè spontanei, con gli altri: occorre “la sorveglianza e la mediazioni di un’istanza superiore”. Io non ho il permesso di fare tutto quello che potrei, ma solo quello che la cultura mi concede di fare. Io non posso valorizzare né i miei pensieri né il mio lavoro né, in generale, niente di mio.
 
I grandi premi non vengono mai dati allo scrittore, ma ai suoi lettori. Poveracci, se li meritano.
 
Nessuno può farti sentire infelice se tu non glielo consenti.
 
Non si desidera mai ciò che è facile ottenere.
 
Se si domanda a Tizio, che non ha mai studiato il cinese e conosce bene solo il dialetto della sua provincia, di tradurre un brano di cinese, egli molto ragionevolmente si meraviglierà, prenderà la domanda in ischerzo e, se si insiste, crederà di essere canzonato, si offenderà e farà ai pugni.
Eppure lo stesso Tizio, senza essere neanche sollecitato, si crederà autorizzato a parlare di tutta una serie di quistioni che conosce quanto il cinese, di cui ignora il linguaggio tecnico, la posizione storica, la connessione con altre quistioni, talvolta gli stessi elementi fondamentali distintivi. Del cinese almeno sa che è una lingua di un determinato popolo che abita in un determinato punto del globo: di queste quistioni ignora la topografia ideale e i confini che le limitano.
 
L'idea che tutti siano come te. Che tu sia il mondo. La malattia del capitalismo consumista. Il solipsismo compiaciuto.
 
Chi denuncia i limiti intellettuali dei politici dimentica che tali limiti sono la causa dei loro successi.
 
Nulla ci illumina meglio sul carattere degli uomini del sapere che cosa trovano ridicolo.
 
Dire a qualcuno ciò che si pensa di lui e di quello che fa significa investirsi di una superiorità molto abusiva. La franchezza non è compatibile con un sentimento delicato, non lo è neppure con una esigenza etica.
 
Ci sono molti modi di arrivare, il migliore è di non partire.
 
Anche nel dolore v'è un certo decoro, e lo deve serbare chi è saggio.
 
Non ci si accorge mai abbastanza presto di quanto non si è indispensabili per il mondo. Che persone importanti crediamo di essere! Immaginiamo di essere i soli ad animare la sfera in cui operiamo; pensiamo che, assenti noi, si fermi ogni ogni cosa: vita, nutrimento e respiro; e non ci accorgiamo che la lacuna che lasciamo si colma molto in fretta, anzi spesso non diventa che il luogo per qualcosa, se non di migliore, per lo meno di più gradevole.
 
Tutto il senso del libro si potrebbe riassumere nelle parole: Quanto può dirsi, si può dir chiaro; e su ciò, di cui non si può parlare, si deve tacere.
 
Che cos'è questa vita, nella quale l'unica cosa certa è l'unica di cui non si può sapere nulla con certezza: la morte?
 
Gli autori più originali non lo sono perché promuovono ciò che è nuovo, bensì perché espongono ciò che hanno da dire in un modo tale che sembri che non sia mai stato detto prima.
 
Parla gentilmente e portati un grosso bastone; andrai lontano.
 
Un male che ci rode sono i nostri preti delle due confessioni. Attualmente non posso dar loro la risposta che si meritano, ma essi non perderanno nulla ad aspettare. Ogni cosa è trascritta nel mio registro. Verrà il momento in cui regolerò i miei conti con loro e non prenderò vie traverse.
 
Ahimè, quanti papi infallibili tiranneggiano la coscienza degli uomini liberi e inaridiscono in loro ogni sorgente di umanità.
 
Dicono che chi è sazio non può capire chi è affamato; io aggiungo che un affamato non capisce un altro affamato.
 
Sacra è la voce del popolo.
 
Occorre invece violentemente attirare l'attenzione nel presente così com'è, se si vuole trasformarlo. Pessimismo dell'intelligenza, ottimismo della volontà.
 
Nessuno ha mai dubitato del fatto che verità e politica siano in rapporti piuttosto cattivi l'una con l'altra e nessuno, che io sappia, ha mai annoverato la sincerità tra le virtù politiche. Le menzogne sono sempre state considerate dei necessari e legittimi strumenti non solo del mestiere del politico o del demagogo, ma anche di quello dello statista.
 
Ah, è cosa eccellente possedere la forza d'un gigante, ma usarla da gigante, è tirannia!
 
Io sono qui perché ho scritto poesie, un prodotto assolutamente inutile, ma quasi mai nocivo.
 
In mezzo agli stessi piaceri nascono le cause del dolore.
 
Non smettete mai di protestare; non smettete mai di dissentire, di porvi domande, di mettere in discussione l’autorità, i luoghi comuni, i dogmi. Non esiste la verità assoluta. Non smettete di pensare. Siate voci fuori dal coro. Siate il peso che inclina il piano. Siate sempre in disaccordo perché il dissenso è un’arma. Siate sempre informati e non chiudetevi alla conoscenza perché anche il sapere è un’arma. Forse non cambierete il mondo, ma avrete contribuito a inclinare il piano nella vostra direzione e avrete reso la vostra vita degna di essere raccontata. Un uomo che non dissente è un seme che non crescerà mai.
 
Non è necessario volare fino al sole, ma trovarsi un posticino pulito sulla terra, dove il sole brilli talvolta e ci si possa un pochino scaldare.
 
Comandare a se stessi è la forma più grande di comando.
 
Qualche volta, per farsi apprezzare, bisogna mettersi discretamente da parte.
 
Se uno ti viene a dire che un tale parla male di te, non cercare di difenderti, ma rispondi: "Senz'altro costui ignora gli altri miei difetti, altrimenti non avrebbe parlato solo di questi".
 
Noi siamo il solo animale abbandonato nudo sulla terra nuda, legato, incatenato, senza aver nulla di cui armarsi e proteggersi se non le spoglie degli altri.
 
Milano è un enorme conglomerato di eremiti.
 
È inevitabile la morte, come è inevitabile la perdita dei beni ; anzi, a ben comprendere, questo è motivo di conforto. Sappi abbandonare tutto serenamente, poiché devi morire.
 
Meglio essere una perla in fondo al mare che un pirla in superficie.
 
Più bella è l'apparenza e peggiore l'inganno.
 
La scarpa che sta bene ad una persona sta stretta a un altra: non c'è una ricetta di vita che vada bene per tutti.
 
Quando la realtà è sgradevole i realisti tendono a essere sgraditi.
 
Sii sincero, parlami da nemico!
 
Proviamo una profonda insoddisfazione per qualunque osservazione che non sappia rinnovarsi, per ogni pensiero che non affronti le sue stesse contraddizioni, per ogni filosofia che si riduca a parole d'ordine e che non metta in dubbio se stessa, per ogni discorso particolare che si isoli dal divenire del mondo.
 
Lieve è il dolore che permette di prendere una decisione.
 
Se potessi rivederti fra un anno farei tanti gomitoli dei mesi. Se l'attesa fosse di secoli li conterei sulla mano. E se sapessi che finita questa vita la mia e la tua proseguiranno insieme, getterei la mia come inutile scorza e sceglierei con te l'eternità.
 
Tutta la vita umana non è se non una commedia, in cui ognuno recita con una maschera diversa, e continua nella parte, finché il gran direttore di scena gli fa lasciare il palcoscenico.
 
Che tu ti accetti o no, tu sei e rimani tu. Il tuo rifiuto non cambia nulla. Ti rende infelice: tutto qui... Se impari ad accettarti potrai gioire della Vita, altrimenti diventerai serio, teso e infelice. Sta a te scegliere.
 
La mia anima è una misteriosa orchestra; non so quali strumenti suoni e strida dentro di me: corde, arpe, timpani e tamburi. Mi conosco come una sinfonia.
 
Sono sempre felice di poter iniziare una nuova pagina.
 
Chi non parla non viene ascoltato.
 
E quando il bene che si è desiderato giunge, lento e tardivo, è accompagnato da piccinerie, contrarietà, fastidi, carico di tutta la polvere della realtà, che la fantasia non aveva previsto, e che irrita, urta...
 
Né i mistici né i santi hanno bisogno di occhi. Loro non guardano il mondo. Il cuore è il loro occhio.
 
Mi piace il volto dell'agonia perché so che è sincero.
 
Di solito Alice si dava degli ottimi consigli, però poi li seguiva raramente.
 
Ogni volta che cercavo di mostrare i miei desideri più intimi (un desiderio di essere corretto moralmente) incontravo disprezzo e derisione, e ogni volta che cedevo ai desideri più bassi ero incoraggiato ed elogiato.
 
Ciascuno di noi è un processo complesso che riflette il mondo e ne elabora le informazioni in maniera strettamente integrata.
 
Non credeva in nulla; tuttavia, il suo scetticismo le impediva di essere atea.
 
Ci vuole altrettanta magnanimità per riconoscere un favore ricevuto che per renderlo.
 
Non sapete che moltissime persone sono malate appunto della loro salute, cioè di una smisurata sicurezza della propria normalità, e perciò stesso contagiate da una terribile presunzione, da una incosciente autoammirazione che talvolta arriva addirittura all’infallibilità? […] Questi uomini pieni di salute non sono così sani come credono, ma, al contrario, sono molto malati e debbono curarsi.
 
Puoi condizionare un bambino a essere santo e lo diventerà, ma resterà infelice.
 
Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori.
 
Neve e freddo vanno benissimo, così muoiono le mezze cartucce e si migliora questa mediocre razza italiana. Una delle principali ragioni per cui ho voluto il rimboschimento del'Appennino è stata per rendere più fredda e nevosa l'Italia.
 
Gli uomini vengono ammessi in Paradiso non perché abbiano dominato e frenato le proprie passioni o non ne abbiano avute affatto, ma perché hanno coltivato la loro capacità di conoscere. Il Tesoro del Paradiso non è la negazione della passione, ma la realtà dell'intelletto, da cui tutte le passioni fuoriescono libere nella loro eterna Gloria.
 
Oggi, chiunque abbia un po' di familiarità con le scienze naturali non può prendere sul serio la dottrina della Chiesa in quanto tale: ciò che è in contraddizione con le leggi della natura, non può essere di Dio. Io non so niente dell'aldilà e sono tanto onesto da confessarlo.
 
In una partita di calcio, tutto è complicato dalla presenza della squadra avversaria
 
Chiedere ad un introverso di aprirsi è rude come chiedere ad un estroverso di chiudersi.
 
Così scorre tutta la vita; si cerca la quiete affrontando gli ostacoli ma, quando li abbiamo superati, il riposo diventa insopportabile per la noia che procura; dobbiamo uscirne mendicando un po' di agitazione...
 
Le persone tranquille hanno le menti più rumorose.
 
Accontentati: auspicati il meglio e aspettati il peggio!
 
La classe è quando hai molto da dire ma scegli di stare in silenzio.
 
Intendo svilupparmi all'infinito e raggiungere dimensioni incommensurabili.
 
Ciascun col proprio cuor l'altrui misura.
 
Ciò che farà annoverare Mussolini fra i grandi della Terra è la decisione di non spartirsi l'Italia con il Marxismo, ma di salvare la sua patria dal Marxismo distruggendolo.
 
Grazie per la tua Tenerezza – Trovo che sia l'unico cibo che la Volontà accetti, e nemmeno dalle dita di tutti.
 
Il corpo intero non è altro se non la volontà oggettivata.
 
L'uomo intelligente trova ridicolo quasi tutto, l'uomo sensato quasi nulla.
 
Che cosa è la Massoneria? Voi avete fatto molte parole sul suo significato spirituale, sulle correnti ideologiche che essa rappresenta; ma tutte queste sono forme di espressione di cui voi vi servite solo per ingannarvi reciprocamente, sapendo di farlo… La Massoneria è stato l'unico partito reale ed efficiente che la classe borghese ha avuto per lungo tempo… l'on. Martire ha oggi dichiarato che finalmente è stata raggiunta, alle spese della Massoneria, l'Unità Spirituale della Nazione Italiana. Poiché la Massoneria in Italia ha rappresentato l'ideologia e l'organizzazione reale della classe borghese capitalistica, chi è contro la Massoneria è contro il liberalismo, è contro la tradizione politica della borghesia italiana… in realtà il fascismo lotta contro la sola forza organizzata efficiente che la borghesia capitalistica avesse in Italia.
 
Un'idea si realizza solo con individui concreti, non concretini.
 
Fra poco avrò incontri importantissimi, perciò mi occorrono grandi ambienti e saloni con i quali mettere in soggezione i minuscoli potenti. Allo scopo lei può contare sull'intera Voss-Strasse. Non bado a spese.
 
Saper a memoria non è sapere.
 
Il lavoro caccia i vizi derivanti dall'ozio.
 
Vedo un terzo della nostra nazione male alloggiato, mal vestito e mal nutrito.
 
Sapete che il mio gatto ideale ha sempre un enorme topo in bocca, che sta lì lì per sparire – sebbene lo sparire abbia in sé un fascino particolare. È vero che l'ignoto è il bisogno maggiore dell'intelletto, anche se, per questo, nessuno pensa di ringraziare Dio.
 
Il nostro Io è il copione che dobbiamo recitare sulla scena della vita.
 
Quindi, prima di tutto, lasciatemi esprimere la mia ferma convinzione che l'unica cosa di cui dobbiamo avere paura è la paura stessa.
 
Come il donare è qualità ambiziosa e di privilegio, così l'accettare è caratteristica di sottomissione.
 
Le persone vere spaventano. Per questo spesso rimangono sole. Perché sono sincere, sono oneste e quando vogliono dire qualcosa, lo dicono nel modo più vero che conoscono.
 
Quando si hanno di fronte degli imbecilli o dei matti, c'è un modo solo di dimostrarsi intelligenti: non parlare con loro.
 
La vecchiaia non è una colpa, ma è come se le fosse.
 
Soltanto attraverso ciò che facciamo apprendiamo ciò che siamo.
 
Fai che per te io sia l'estate anche quando saran fuggiti i giorni estivi.
 
Se le belle donne sono spesso considerate senz'anima, probabilmente è perché in quelle brutte nessuno si affanna così tanto a cercarla.
 
Con l'Eccezione di Shakespeare, tu mi hai donato più conoscenza di qualsiasi altro vivente – Dirlo sinceramente è una strana lode.
 
Il buon marinaio si riconosce col cattivo tempo.
 
Spesso mi sembra come se fossimo tutti messi alla prova da Satana: dobbiamo attraversare l'Inferno insieme per poi raggiungere finalmente la vittoria definitiva.
 
L'omosessualità per la classe povera non è un vizio ma un modo per accedere alle classi superiori.
 
Abbiamo davanti agli occhi i peccati degli altri uomini, ma i nostri li portiamo sulla schiena.
 
Perdona sempre gli altri, mai te stesso.
 
Qualunque persona che incontri sa qualcosa che tu non sai.
 
Per noi è chiaro che la guerra potrà finire soltanto con la liquidazione delle popolazioni ariane oppure con la scomparsa del Giudaismo dall'Europa [...]. Il risultato di questa guerra sarà [...] l'annientamento del Giudaismo.
 
Alcuni dicono che una parola è morta quando viene detta, io penso che cominci a vivere solo allora.
 
Senza passione l'uomo è soltanto forza e possibilità latenti, come la pietrina aspetta il contatto col ferro prima di produrre la sua scintilla.
 
I mali che fuggi sono in te.
 
Se tutti quelli che dicono male di me sapessero cosa penso di loro, ne direbbero ancora di più.
 
Mentre veniva preparata la cicuta, Socrate stava imparando un'aria sul flauto. "A cosa ti servirà?" gli fu chiesto. "A sapere quest'aria prima di morire".
 
Se il cammello potesse parlare darebbe del gobbo al dromedario.
 
La felicità vera è nella virtù.
 
Ricordati di spogliare gli avvenimenti dal tumulto che li accompagna e di considerarli nella loro essenza: capirai che in essi non c'è niente di terribile se non la nostra paura.
 
Ci vuole un grande coraggio per dimostrarsi deboli.
 
Quanto meno uno crede essere, più sopporta. E se crede di essere nulla, sopporta tutto.
 
Ma la gente che piace a me si trova sempre sparsa qua e là; sono dei solitari...solo che si riconoscono appena si trovano assieme.
 
La lunghezza della vita non si misura dai capelli bianchi o dalle rughe: non è un vivere questo, è solo un esistere a lungo.
 
Chi non ha in sé la misura non la troverà mai.
 
Le prigioni sono costruite con le pietre della legge, i bordelli con i mattoni della religione.
 
Lo stile è importante. tanta gente urla la verità, ma senza stile è inutile, non serve.
 
Mi tormentava, allora, anche un’altra circostanza: il fatto che nessuno mi somigliava e io non somigliavo a nessuno. «Io sono solo, e loro sono tutti», pensavo, e mi mettevo a riflettere».
 
Chi troppo presto giudica, s'affretta al pentimento.
 
Sono i tipi eccezionali che fanno girare il mondo. Loro fanno i miracoli, mentre noi ce ne stiamo con i culo ammollo.
 
La vita non sempre va conservata: il bene, infatti, non consiste nel vivere, ma nel vivere bene. Perciò, il saggio vivrà quanto deve, non quanto può. Osserverà dove gli toccherà vivere, con chi, in che modo e che cosa dovrà fare. Egli bada sempre alla qualità della vita, non alla lunghezza.
 
Dipenderai meno dal futuro se avrai in pugno il presente.
 
L'immagine è un modello della realtà.
 
Quella che noi appelliamo pazienza nelle anime volgari, è bassezza e viltà nei cuori magnanimi.
 
I luoghi più caldi dell'inferno sono riservati a coloro che in tempi di grande crisi morale si mantengono neutrali.
 
L'uomo non sa a quale livello mettersi, egli è visibilmente smarrito e decaduto dal suo vero posto senza poterlo ritrovare. Lo cerca dovunque, inquieto e frustrato in mezzo a tenebre impenetrabili.
 
La totalità delle proposizioni è il linguaggio.
 
Nel realismo puro non c'è verità.
 
Se ho una civetteria, è quella del riserbo e del silenzio.
 
Sembra che gli uomini abbiano avuto il dono della parola non per nascondere i pensieri (come riteneva Talleyrand, e già prima di lui Young nelle Notti), ma per nascondere il fatto che non hanno pensieri.
 
Sognatore è un uomo con i piedi fortemente appoggiati sulle nuvole.
 
Imitare qualcuno significa scoprire la parte di automatismo che egli ha lasciato penetrare nella sua persona.
 
Al vincitore nessuno chiederà mai conto di quello che ha fatto.
 
La ragione arbitra fra istinti, ma usando gli istinti stessi come criteri primi di arbitraggio. Dà nome alle cose e alla sete, ci permette di aggirare ostacoli, di vedere cose nascoste. Ci permette di riconoscere strategie inefficaci, credenze errate, pregiudizi, e ne abbiamo innumerevoli. Si è sviluppata per aiutarci a capire quando le tracce che seguiamo, pensando ci conducano alle antilopi da cacciare, sono tracce sbagliate. Ma quello che ci porta non è la riflessione sulla vita: è la vita.
 
La soluzione di ogni problema è un altro problema.
 
Wundt cercò nel sistema nervoso dei centri responsabili dell'unità di azione della persona, ma non riuscì ad isolarne alcuno. L'unità del comportamento è un'unità di integrazione, ma il modo in cui tale integrazione tra le diverse parti avviene è per noi sconosciuto.
 
La gioia rende l'uomo socievole, il dolore lo allontana dagli altri.
 
Se definisci santo un uomo, hai creato il peccatore. Adesso, da qualche parte, dovrai condannare qualcuno, perché il santo non può esistere senza il peccatore.
 
Si rimetta seduto, coglione. Le faccio presente che quella che lei sta fottendo al momento è la mia vita.
 
Chi è troppo indaffarato non può svolgere bene nessuna attività, perché una mente impegnata in mille cose non può concepire nobili pensieri.
 
Dobbiamo chiudere i cuori della pietà ed assumere un contegno brutale. I diritti di ottanta milioni di persone devono essere rispettati; la loro esistenza deve essere garantita. Il più forte ha ragione. Prontezza di decisione e ferma fiducia sono necessarie al soldato tedesco. Non vi sono crisi, se i nervi del fuehrer resistono.
 
Pochi uomini sono stati ammirati dalla propria famiglia.
 
Non essere parte di qualcosa, significa essere niente.
 
Le società moderne devono la loro potenza materiale a quest'etica fondatrice della conoscenza, e la loro debolezza morale ai sistemi di valori, distrutti dalla conoscenza stessa e ai quali esse tentano ancora di riferirsi. Questa contraddizione è fatale, e scava quella voragine che vediamo aprirsi sotto di noi.
 
Nessun sogno si può paragonare alla realtà, perché la Realtà stessa è un sogno dal quale solo una porzione di Umanità si è risvegliata e parte di noi è una Penisola non familiare.
 
È più semplice chiedere scusa che chiedere permesso.
 
Il Tantra afferma che non puoi raggiungere l'uno lottando nella dualità, non puoi giungere a un punto non-duale scegliendo uno dei due poli. Non sarà la scelta a condurti all'uno, ma l'osservazione priva di scelta: una testimonianza imparziale.
 
Anche se a una mucca dai da bere del cacao, non ne mungerai cioccolata.
 
Il senso di un avvenimento del passato è sempre revocabile.
 
Con la lettura, io posso capire qualcosa di completamente diverso dalla media della nostra cosiddetta intellighenzia! Conosco persone che leggono incessantemente un gran numero di opere, libro dopo libro, lettera per lettera, eppure non potrei definirle 'buone letture'... Essi sono privi dell'abilità di distinguere, in un libro, ciò che ha valore per loro da ciò che non lo ha; di memorizzare il primo per sempre e di trascurare, se possibile, l'altro; invece di portarselo dietro come una zavorra così inutile. La lettura, inoltre, non è fine a se stessa, ma è un mezzo per un fine. Dovrebbe servire, prima di tutto, a completare l'intelaiatura, che è costituita dal talento e dalle capacità dell'individuo;... secondariamente, la lettura deve fornire un quadro generale del mondo.
 
Il poco che vediamo dipende dal poco che siamo.
 
Ogni grande amore è destinato a perdere col tempo ciò che nel nascere gli infondeva quel non so che di magico e misterioso: la novità.
 
Una confessione dev'essere una parte della nuova vita.
 
Certo, certissimo, anzi probabile.
 
Se lei si spiega con un esempio non capisco più nulla.
 
Il mio gatto fa quello che io vorrei fare, ma con meno letteratura.
 
A muro basso ognuno ci si appoggia.
 
Dopo un grande dolore, arriva un sentimento formale.
 
Chi è senza peccato scagli la prima pietra.
 
Come le donne le foglie si scambiano confidenze acute. A volte sono cenni, a volte illazioni portentose.
 
Smetterai di temere se avrai smesso di sperare.
 
L'inizio della salvezza è la conoscenza del peccato.
 
Il segreto del primo passo è questo: dominare se stessi e agire senza attendere.
 
È sempre l'ora del tè, e negli intervalli non abbiamo il tempo di lavare le tazze.
 
Rispetto delle idee: il rendersi complici delle ipocrisie altrui.
 
Bisognerebbe saper scrivere – e persino vivere – con leggerezza, spontaneità e sicurezza. Ma la leggerezza, perché non scada nel banale, richiede profondità; la spontaneità, perché non appaia stravaganza, richiede misura; la sicurezza, perché non si confonda con l’ottusità, richiede grande consapevolezza. È forse per questo che scrivere bene – come vivere bene – è cosí difficile?
 
L'incertezza è l'unione del Nulla con l'Immortalità.
 
La razza umana è diventata forte nella lotta perpetua, e non potrà che perire in una perpetua pace.
 
Siccome non era in grado di rispondere a nessuna delle domande, non dava molto peso alla maniera in cui se le poneva.
 
Se quando stiamo male sappiamo a chi dirlo, siamo fortunati.
 
La vita umana è un esperimento dall'esito incerto.
 
Il sasso. La persona distratta vi è inciampata. Quella violenta, l'ha usato come arma. L'imprenditore l'ha usato per costruire. Il contadino stanco invece come sedia. Per i bambini è un giocattolo. Davide uccide Golia e Michelangelo ne fece la più bella scultura. In ogni caso, la differenza non l'ha fatta il sasso, ma l'uomo. Non esiste sasso nel tuo cammino che tu non possa sfruttare per la tua propria crescita.
 
Tranne i casi in cui è compromessa la capacità di intendere e di volere, gli uomini in genere (ma neppure sempre) sanno quello che fanno. Solo raramente, però, conoscono le motivazioni che sottendono i loro comportamenti e, dato che tendono a giustificarli, raramente valutano appieno le conseguenze di essi a carico degli altri.
 
La libertà è l'affrancamento dalle passioni.
 
Ormai sono abituato a soffrire, e forse ne ho la necessità.
 
Un vero uomo d'azione vede subito dinanzi a sé tante cose da fare che il lavoro non gli mancherà mai e riuscirà.
 
In ogni anarchico sta dentro un dittatore fallito.
 
Ci si deve schierare con gli oppressi in ogni circostanza, anche quando hanno torto, senza tuttavia dimenticare che sono impastati con lo stesso fango dei loro oppressori.
 
Hemingway ce la metteva tutta. Nella sua scrittura si sente la fatica. Erano blocchi massicci messi insieme. Anderson sapeva ridere mentre ti diceva qualcosa di serio. Hemingway non sapeva ridere. Uno che scrive alle sei del mattino non può avere alcun senso dell'umorismo. Vuole sconfiggere qualche cosa.
 
Se la felicità consistesse nella sensualità, le bestie sarebbero più felici dell'uomo; l'umana felicità invece ha sede nell'anima, non nel corpo.
 
Esistono senza dubbio passioni tristi che hanno un'utilità sociale, ad esempio la paura, la speranza, l'umiltà, il pentimento, ma solo quando gli uomini non vivono sotto la guida della ragione.
 
Paradossale è la condizione umana. Esistere significa «poter scegliere»; anzi, essere possibilità. Ma ciò non costituisce la ricchezza, bensì la miseria dell'uomo. La sua libertà di scelta non rappresenta la sua grandezza, ma il suo permanente dramma.
 
La bruttezza del presente ha valore retroattivo.
 
Ci sono due tipi di persone: quelli che dividono le persone in due tipi, e quelli che non lo fanno.
 
La verità deve abbagliare gradualmente O tutti sarebbero ciechi.
 
Guardati dai cretini di talento.
 
Senza voler negare che la gente sia consapevole di certe cose, o che agisca consciamente, credo che molte cose che facciamo, comprese la valutazione del significato emotivo degli accadimenti della nostra vita e l'espressione degli atteggiamenti emotivi in risposta a tale valutazione, non dipendano dalla coscienza e nemmeno da processi ai quali abbiamo per forza accesso.
 
Chi perdona tutto ha dovuto perdonarsi tutto.
 
L'uomo è un proiettile che la vulva spara verso la tomba.
 
Ci sono persone a cui daremmo molto di più, se solo chiedessero meno.
 
Ho vissuto abbastanza; ora, sazio, aspetto la morte.
 
Che stupidi sono questi mortali.
 
Ci sono quelli che sono intenzionalmente superficiali e profondi solo per caso.
 
Gli uomini odiano coloro che chiamano avari solo perché non ne possono cavar nulla.
 
Signori, benvenuti nel mondo della realtà: non c'è pubblico. Nessuno che applauda, che ammiri. Nessuno che vi veda. Capite? Ecco la verità: il vero eroismo non riceve ovazioni, non intrattiene nessuno. Nessuno fa la fila per vederlo. Nessuno se ne interessa.
 
Ai poeti è inutile chiedere comprensione di certe cose.
 
Sono arrivato a un passo da tutto. E qui me ne rimango, lontano da tutto, di un passo.
 
Cosa vorrei sulla mia epigrafe? Data di nascita, data di morte. Punto. Le parole delle epigrafi sono tutte uguali. A leggerle uno si chiede: ma scusate, se sono tutti buoni, dov’è il cimitero dei cattivi?
 
La consapevolezza cresce solo se continui a rifiutare il tuo passato.
 
Mi avvalgo della facoltà di non esistere.
 
È facile sentirsi in dovere di difendere il proprio punto di vista. Puoi difendere la tua stupidità, puoi difendere il tuo malessere, puoi difendere le tue nevrosi. Puoi continuare a difendere lo stato in cui ti trovi e che ti fa soffrire, puoi difendere la tua sofferenza e la tua infelicità; la gente difende il proprio inferno con grande accanimento, non ne vuole proprio uscire!
 
Non è grave il clamore chiassoso dei violenti, bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste.
 
Duemila anni di cristianità e che abbiamo ottenuto? poliziotti che cercano di tener insieme una merda che va in putrefazione, e che altro? guerre a non finire, bombardamenti, grassatori per le strade, rapine, gente accoltellata, tanti pazzi che ne hai perduto il conto, non ci fai più caso lasci che vadano in scorribanda per le strade, in divisa, poliziotti oppure no.
 
Ciò che rende alcuni uomini così fedeli alla propria donna è un'assoluta incapacità di trovarne un'altra.
 
A me bastano poche persone, anzi anche una sola o addirittura nessuna.
 
In amore bisogna essere senza scrupoli, non rispettare nessuno. All'occorrenza essere capaci di andare a letto con la propria moglie.
 
Mai prendere decisioni importanti e definitive quando si è poco lucidi. Per esempio mai sposarsi quando si è innamorati.
 
O Dio, dacci la serenità per accettare quello che non si può cambiare, il coraggio di cambiare quello che va cambiato, e la saggezza per distinguere l'uno dall'altro.
 
Non vi è nulla che abbia maggiormente rilevanza, in qualsiasi circostanza, dell'intromissione di un terzo. Ho visto amici, fratelli, innamorati, coniugi i cui rapporti sono completamente cambiati, le cui condizioni si sono del tutto invertite a causa dell'intervento casuale o deliberato d'una terza persona.
 
Siamo ciò che facciamo, non ciò che diciamo di essere.
 
Quando gli uomini si riuniscono, le loro teste si restringono.
 
Se quello che avete da dire vi preme troppo, se il vostro cuore palpita con troppo slancio a suo riguardo, allora potete esser certa di un fiasco completo. Cadrete nel patetico, ne sentimentale; qualcosa di pesante, di goffamente serio, di non dominato, non ironico, scipito, noioso, banale uscirà dalle vostre mani, e per concludere non otterrete che indifferenza tra il pubblico e delusione e desolazione in voi stessa...
 
La perfezione dell'anima fa scomparire la deformità del fisico, mentre la forza del corpo scompagnata dal raziocino non rende affatto migliore l'anima.
 
Ciò che vediamo non è ciò che vediamo, ma ciò che siamo.
 
O.K., Signore, diciamo pure che esisti. Sei stato Tu a mettermi in questa situazione. Vuoi mettermi alla prova. E se io mettessi Te, alla prova? E se io decidessi che non esisti? Mi hai messo in un bel guaio, tra i miei genitori e questi foruncoli. Io credo proprio di averlo passato, l'esame. Sono più forte di Te. Se Ti degni di scender giù, adesso, Ti sputo in un occhio, ammesso che Tu ce li abbia, gli occhi. E il culo? Ce l'hai il culo? La fai la cacca? Quel prete non ha mai voluto rispondere a questa domanda. Ci ha detto di non dubitare. Dubitare di che? Io penso che Tu abbia esagerato con me, e allora Ti chiedo di scender giù, di farTi vedere, perché voglio anch'io metterTi alla prova! Aspettai. Niente. Aspettavo Dio. Continuai ad aspettare. Poi mi addormentai, credo.