Citazioni su Umorismo

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Un trattato di filosofia potrebbe benissimo essere composto da battute umoristiche.
 
Beati coloro che sanno ridere di se stessi... perché non smetteranno mai di divertirsi.
 
L'umorismo ha a che fare con il doppio vincolo. L'effetto umoristico si ha quando un doppio vincolo si risolve improvvisamente nel senso più gradevole per l'osservatore.
 
Ridere significa essere maligni con tranquilla coscienza.
 
Non potremmo apprezzare il comico se ci sentissimo isolati.
 
Non rimandare a domani quello che potresti fare dopodomani.
 
L’umorismo consiste nel sentimento del contrario, provocato dalla speciale attività della riflessione che non si cela, che non diventa, come ordinariamente nell’arte, una forma del sentimento, ma il suo contrario, pur seguendo passo passo il sentimento come l’ombra segue il corpo. L’artista ordinario bada al corpo solamente: l’umorista bada al corpo e all’ombra, com’essa ora s’allarghi ed ora s’intozzi, quasi a far le smorfie al corpo, che intanto non la calcola e non se ne cura.
 
Il sarcasmo è il rifugio dei deboli.
 
In questi tempi l'unico modo di mostrarsi uomo di spirito è di essere seri. La serietà come solo umorismo accettabile.
 
Ridiamo quando qualcuno che sembrava stupido si rivela improvvisamente intelligente, o viceversa. Smettiamo di ridere quando quello che sembrava intelligente e si è rivelato improvvisamente stupido siamo noi.
 
Ciò che non ci ha paura ci fa sorridere, o ridere. Il sorriso è una manifestazione di fiducia, il riso una manifestazione di superiorità.
 
La risposta è dentro di te...
ma è sbagliata.
 
La risata è una vacanza improvvisa.
 
L'umorismo è caratterizzato da appartenenze sociali ambigue e da improvvisi cambi di appartenenza a certi insiemi sociali.
 
Chi non sa ridere non è una persona seria.
 
La potenza intellettuale di un uomo si misura dalla dose di umorismo che è capace di utilizzare.
 
Il senso dell'umorismo è come buon senso danzante.
 
Non esiste comicità al di fuori di ciò che è propriamente umano.
 
L'unica cura contro la vanità è il riso, e l'unico difetto ridicolo è la vanità.
 
L'umorismo è una cosa seria.
 
Sembra che il riso abbia bisogno di un’eco.
 
Il mondo si divide in buoni e cattivi. I buoni dormono meglio ma i cattivi, da svegli, si divertono molto di più.
 
E’ ormai emergenza rifiuti: sempre più ragazze mi dicono di no…!
 
Se avete in animo di conoscere un uomo, allora non dovete far attenzione al modo in cui sta in silenzio, o parla, o piange; nemmeno se è animato da idee elevate. Nulla di tutto ciò! – Guardate piuttosto come ride.
 
Il comico è un avvertimento del contrario.
 
Non vorrei mai far parte di un club che accettasse tra i suoi soci uno come me.
 
Dev'esserci qualcuno che continua a spostare la soglia del ridicolo.
 
Un uomo che abbia almeno una volta riso di gusto non può essere, tutto sommato, irrimediabilmente malvagio.
 
Sulla scrivania si è fatto incidere il motto che ha decretato la sua fortuna: cos'è che ho detto?
 
L'immaginazione è una qualità che è stata concessa all'uomo per compensarlo di ciò che egli non è, mentre il senso dell'umorismo gli è stato dato per consolarlo di quel ch'egli è.
 
L'effetto umoristico è dato da un improvviso cambiamento nella percezione del potere di una persona sulle altre.
 
Il senso dell'umorismo è semplicemente buon senso danzante.
 
Di fronte a Dio siamo tutti uguali. Ma di profilo?
 
Le statistiche dicono che una donna dà alla luce un bambino ogni quattro secondi. Il nostro problema è trovare quella donna e fermarla.
 
La penna è più potente della spada, e decisamente più comoda per scrivere. (Dal film "Frankenstein junior")
 
L'effetto umoristico è dovuto a improvvise, drastiche, alternate salite e discese di qualcuno in qualche scala gerarchica causate dal cambiamento di significato di una azione, gesto o simbolo.
 
Uno dei grandi problemi del cristianesimo è il fatto che Gesù non aveva alcun senso dell'umorismo.
 
Il mio unico rimpianto, nella vita, è che non sono qualcun altro.
 
L'umorismo non solo ha un che di liberatorio, come il motto di spirito e la comicità, ma anche un che di grandioso e di nobilitante.
 
L'effetto umoristico nasce da un brusco cambiamento di ruolo di una persona (da un ruolo inferiore ad uno superiore, da uno perdente a uno vincente, o viceversa) per effetto di un brusco cambiamento di contesto.
 
Ogni sublime umorismo comincia con la rinuncia dell'uomo a prendere sul serio la propria persona.
 
Prendersi sul serio e credere che ciò che si pensa sia vero è indice di ingenuità e di scarso senso dell'umorismo.
 
Rivolto a un beduino nel mezzo del deserto: "Ao, 'ndo sta er mare?... Ammazza che spiagge che c'avete!"
 
Quando si ride, si ride sempre di qualcuno (o di se stessi), e ogni ridere è un deridere, ovvero un abbassare il bersaglio della derisione, diminuire il suo status.
 
Nulla è serio tranne il dolore.
 
Ogni superiore umorismo incomincia col non prendere sul serio la propria persona.
 
Dal momento in cui ho preso in mano quel libro, fino a quando non l'ho rimesso a posto non ho mai smesso di ridere. Un giorno ho intenzione di leggerlo.
 
Essere sconfitti in partenza... ci fa risparmiare un sacco di tempo
 
Interessante come la stessa battuta faccia ridere una persona e indignare un'altra. Dimmi di cosa ridi (e di cosa non ridi) e ti dirò chi sei.
 
L’umorismo è una cosa seria.
 
Buona idea non prendersi sul serio, non cercare di essere presi sul serio e non prendere sul serio nemmeno gli altri.
 
A volte mi sdraio sul divano, penso a tutti gli errori che ho fatto nella vita e mi domando: sara' rimasto del gelato in frigo?
 
L'umorismo di un personaggio è una tensione e un'oscillazione tra la sua rispettabilità e la sua irrispettabilità.
 
I vecchi che posseggono il senso dell'umorismo hanno diritto al trenta percento di sconto sull'età. 
 
Non esiste nulla di volgare che, espresso in modo spiritoso, non diventi umoristico.
 
La comicità può scaturire da un incertezza circa l'appartenenza di un personaggio a certe categorie di opposto prestigio, o da un improvviso cambio di appartenenza percepita.
 
Se trovassi una religione il cui dio ha il senso dell'umorismo, forse mi convertirei.
 
L'umorismo fa leva sulle nostre paure consce e inconsce, e gioca con l'ambiguità e la rapida variazione di certi contesti (minaccia sì, minaccia no).
 
L'umorismo è un fenomeno di sdoppiamento nell'atto della concezione; è come un'erma bifronte, che ride per una faccia del pianto della faccia opposta.
 
Nella mia vita non ho mai fatto niente senza chiedere prima il permesso a Dio e, si sa, chi tace acconsente.
 
Chi ha il coraggio di ridere è padrone del mondo.
 
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