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Creatività ed evoluzione dipendono da errori di riproduzione.
Da un uomo grande c'è qualcosa da imparare anche quando tace.
Pensare è come scandire una memoria, è come il lavoro della puntina di diamante che scorre tra i solchi di un disco che gira su un grammofono. Quella puntina può generare un suono, più o meno semplice, alla volta. Per percepire il contenuto completo del disco completo bisogna aspettare che la puntina lo percorra tutto, e alla fine ci resterà un vago ricordo di ciò che abbiamo ascoltato, filtrato dalla nostra sensibilità e dalle nostre preferenze.
Nessuna conoscenza, se pur eccellente e salutare, mi darà gioia se la apprenderò per me solo. Se mi si concedesse la sapienza con questa limitazione, di tenerla chiusa in me, rinunciando a diffonderla, la rifiuterei.
Avendo un fisico più debole e più fragile rispetto alla media dei maschi della mia specie, nella cooperazione e competizione sociale ho preferito investire e puntare soprattutto sulla mia intelligenza, a differenza di altri che hanno investito principalmente sulla loro forza, la loro salute, la loro bellezza, la loro ricchezza, la loro conformità rispetto ai modelli culturali prevalenti, ecc.
Conoscere se stessi? Se conoscessi me stesso, fuggirei lontano.
Il lato tragico della vita umana è che ognuno ha bisogno di qualcuno, ma nessuno ha necessariamente bisogno di alcuna persona particolare, perché siamo tutti sostituibili. Perciò ognuno di noi vive col timore (conscio o inconscio) di essere sostituito. Un certo sollievo a tale timore può venire dal poter sostituire qualcuno con cui si è in relazione, nel caso in cui si sia desiderati da più persone.
Se ogni umano potesse agire come vorrebbe, tutta la storia sarebbe un tessuto di accidenti disconnessi.
La fede si richiede per l'instituzione di rozzi popoli che denno esser governati, e la dimostrazione per gli contemplativi che sanno governar sé ed altri.
Le grandi menti sono sempre più avanti rispetto al loro tempo.
Cos'è allora che ci porta veramente? È difficile dirlo. Forse del tutto non lo sappiamo. Riconosciamo in noi motivazioni. Diamo nomi a queste motivazioni. Ne abbiamo tante. Alcune pensiamo di condividerle con molti animali. Altre solo con gli esseri umani. Altre ancora con gruppetti più piccoli a cui percepiamo di appartenere. Fame e sete, curiosità, bisogno di compagnia, voglia di amare, innamoramento, ricerca della felicità, bisogno di conquistarci una posizione nel mondo, di essere apprezzati, riconosciuti, amati, fedeltà, onore, amore di Dio, sete di giustizia, libertà, desiderio di conoscenza...
Il progresso della tecnica è molto più veloce di quello dell'intelletto medio dell'umanità che può farne uso. Ne consegue un utilizzo sconsiderato e pericoloso degli strumenti tecnologici. Infatti oggi non solo disponiamo di mezzi di distruzione di massa dell'uomo e della natura, ma qualunque idiota ha la possibilità di diffondere le sue idee raggiungendo potenzialmente, gratuitamente, miliardi di persone. Questa situazione permette la formazione di comunità numerose di idioti uniti intorno a narrazioni tanto semplici quanto false, e distruttive per la convivenza civile.
La vita delle persone che lavorano è noiosa. Interessanti sono le vicende e le sorti dei perdigiorno.
Gli peripatetici e altri filosofi da volgo, benché nominano forma sustanziale, non hanno conosciuta altra sustanza che la materia.
L'unico uomo che non commette mai errori, è l'uomo che non fa mai niente.
Chi considera sacra una certa cosa e investe la propria esistenza e i propri rapporti sociali sulla base di quella sacralità, si sente offeso, ovvero aggredito, da chi afferma che quella cosa è falsa, non ha alcun valore, non ha alcuna importanza o è nociva, e reagisce di conseguenza, come si reagisce quando si subisce un'aggressione, o quando viene messa in pericolo la propria esistenza.
A mio parere, che ci sia "qualcosa" dentro di noi che prende decisioni sulla base di certe logiche (con o senza una certa dose di casualità) mi sembra indiscutibile. Che quella "cosa" sia più o meno consapevole e più o meno volontaria può essere oggetto di ipotesi e di discussione.
Non ci si uccide per amore di una donna. Ci si uccide perché un amore, qualunque amore, ci rivela nella nostra nudità, miseria, inermità, nulla.
Dapprima ti ignorano, poi ti ridono dietro, poi cominciano a combatterti, poi arriva la vittoria.
La gente simpatizza più volentieri con l'infelicità anziché con la felicità.
Spesso è più rapido e più utile adattarsi agli altri che fare in modo che gli altri si adattino a noi.
La gioia profonda ha più severità che gaiezza; l'appagamento estremo e completo, più calma che giocondità.
Ognuno ha ragione dal suo punto di vista, ma i punti di vista sono diversamente ampi. Infatti ognuno vede solo ciò che conferma le sue opinioni e che non mette in discussione la propria intelligenza.
Il segreto per essere considerato un creativo sta nel non fare mai riconoscere le proprie fonti.
"Il popolo" sogghignò il vecchio "il popolo... Il popolo cornuto era e cornuto resta: la differenza è che il fascismo appendeva una bandiera sola alle corna del popolo e la democrazia lascia che ognuno se l'appenda da sé, del colore che gli piace, alle proprie corna... [...]"
Non ho tempo di leggere testi palesemente barocchi. Lo psichiatra [Lacan] ha bisogno dello psichiatra.
I rigori della logica non sono certo più attraenti delle incoerenze dell'amore.
Il genere umano non odia mai tanto chi fa del male, né il male stesso, quanto chi lo nomina.
La massa è straordinariamente influenzabile e credula, è acritica, per essa non esiste l’inverosimile. Pensa per immagini, che si richiamano vicendevolmente per associazione come, nel singolo, si adeguano le une alle altre negli stati di libera fantasticheria: queste immagini non vengono valutate da alcuna istanza ragionevole circa il loro accordo con la realtà.
Le antiche tradizioni, le vecchie religioni, il cristianesimo in particolare, predicano continuamente contro il sesso. Le nuove credenze degli hippy e non solo, vanno nella direzione opposta. Sostengono che il sesso è bene, il sesso è felicità, il sesso è la sola cosa vera al mondo. Entrambe sono interpretazioni. Non considerare il tuo desiderio secondo qualche insegnamento. Limitati a considerano nella sua purezza, per ciò che è: un fatto. Non interpretarlo.
Ogni essere umano desidera essere accettato e amato dagli "altri". Ma chi sono gli altri? Gli altri sono diversi per ciascuno di noi, e sono molto diversi tra loro (e rispetto a noi) per carattere, temperamento, capacità cognitive, emotive e fisiche, interessi economici e culturali, orientamenti morali ecc. Di conseguenza non possiamo essere accettati e amati che da poche persone, le quali possono essere disperse nel mondo e lontane da noi. Potremmo non incontrarle mai.
Suppongo che, così come abbiamo un bisogno e un istinto di imitazione, così abbiamo una capacità innata di capire quanto il nostro interlocutore sia simile o diverso rispetto a noi nei pensieri e nei sentimenti, e di reagire di conseguenza, automaticamente, involontariamente, in modo amichevole od ostile.
Astieniti dalle colpe non per paura ma perché si deve.
La vera base del matrimonio è una reciproca incomprensione.
L'errore dei populisti è credere e far credere che le cose vadano male per colpa dei cattivi politici e non del cattivo popolo.
Per cambiare un sistema occorre che le parti che lo compongono imparino insieme ad interagire in modo diverso.
Nella patologia nervosa, un medico che non dice troppe stupidaggini è un malato guarito per metà.
La conversazione è feconda soltanto fra spiriti dediti a consolidare le loro perplessità.
Non parlavo mai - se non sollecitata. In quei casi - brevemente - a voce bassa. Non mi riusciva di vivere nella confusione. Mi vergognavo del chiasso.
Ciò che avviene, non avviene tanto perché alcuni vogliono che avvenga, quanto perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia fare, lascia aggruppare i nodi che poi solo la spada potrà tagliare, lascia promulgare le leggi che poi solo la rivolta farà abrogare, lascia salire al potere gli uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare.
Nelle questioni di grave importanza, l'essenziale è lo stile, non la sincerità.
È facile avere un'idea complicata. La cosa davvero molto, molto complicata è avere un'idea semplice.
L'anello mancante tra la scimmia e l'uomo? Siamo noi.
Indebolire un pensiero per farlo comprendere non è poi gran male.
Il congiuntivo è l'indicativo dello scettico.
L'acquisto o la consumazione di certi beni e servizi caratteristici di una certa cultura possono costituire riti di appartenenza e identificatori sociali. Per questo essi possono risultare particolarmente attraenti.
Se c'è un dio penso che le persone più ragionevoli potrebbero convenire che è come minimo incompetente e forse, dico forse, non gliene frega un c...
Ogni sublime umorismo comincia con la rinuncia dell'uomo a prendere sul serio la propria persona.
Ciò che è dato con orgoglio ed ostentazione dipende più dall'ambizione che dalla generosità.
Ogni essere umano considera (consciamente o inconsciamente) ogni altro come un potenziale o attuale amico o nemico, ovvero come una persona più o meno utile o dannosa per la soddisfazione dei propri bisogni. È sulla base di tali considerazioni che ognuno si comporta in modo più o meno cooperativo o competitivo nei confronti degli altri.
Essere soli è il destino di tutte le grandi menti.
Il denaro è un servo che spesso tiranneggia il padrone.
Il mezzo più efficace di ottener fama è quello di far creder al mondo di esser già famoso.
La cognizione di qualunque essenza è il prodotto di classificazioni. Infatti "essere" una certa cosa significa appartenere ad una certa classe di cose.
Chi non fa parte di una certa comunità può permettersi di vederla senza pregiudizi né obblighi di fedeltà, e di criticarla in modi che i suoi membri troverebbero arroganti e offensivi.
Tutto è puro per i puri.
La religione è ciò che trattiene il povero dall'ammazzare il ricco. 
Molti credono non perché vedono o capiscono, ma perché hanno bisogno di credere e paura di non credere.
Molti parlano della filosofia come se fosse un corpus di conoscenze integrato, organico e coerente. Invece si tratta di una collezione di diverse idee e ideologie, spesso contrastanti. Il temine filosofia andrebbe usato solo al plurale, oppure seguito da un qualificatore.
Ogni espressione umana, ogni frase, ogni parola, va intesa non come informazione a sé stante, ma come parte di un contesto cognitivo ed emotivo, ovvero di una certa visione del mondo. È tale contesto che dà all'espressione il suo vero e profondo significato.
Se vivi per piacere agli altri saranno tutti contenti tranne te.
Non solo gli umani odiano, ma quel che è peggio, giustificano il loro odio con argomenti odiosi.
La libertà politica è una condizione preliminare del libero uso della ragione di ogni individuo.
È morale ciò che ti fa sentir bene dopo che l'hai fatto, è immorale ciò che invece ti fa sentire male.
Strappa all’uomo comune le illusioni e con lo stesso colpo gli strappi anche la felicità.
Come puoi temere qualcosa che non hai mai incontrato? Come puoi farti spaventare da ciò che non conosci? Per averne paura, lo devi almeno conoscere. Quindi, in realtà, non hai paura della morte. La paura riguarda qualcos'altro. Non hai mai vissuto: questo crea la paura della morte.
Baciarsi al primo incontro è da dilettanti. Le vere donne si conquistano a poco a poco. È una tattica psicologica, come le mosse del torero.
Spesso le persone trovano più facile essere un risultato del passato che una delle cause del futuro.
Ciò che più desidero capire è il senso (cioè la logica) di ogni comportamento umano, anche di quelli che mi sembrano più insensati, più terribili, più repellenti.
Finché l’uomo sfrutterà l’uomo, finché l’umanità sarà divisa in padroni e servi, non ci sarà né normalità né pace. La ragione di tutto il male del nostro tempo è qui
Io sono naturalmente portato a considerare il mondo come qualcosa di reale e di durevole, che mantiene la sua esistenza anche quando cessa di esser presente alla mia percezione.
Quando sento parlare di umiltà come valore divento nervoso, ho la sensazione che qualcuno mi voglia imbrogliare, che mi voglia indurre ad essere umile per non far emergere le mie doti o la sua inferiorità. I grandi uomini non sono umili, anche se spesso fingono di esserlo per ottenere consensi.
Sola, non posso essere – | Schiere – mi fanno visita – | Inafferrabile Compagnia – | che si beffa della Chiave – || non hanno Vesti, né Nomi | niente Calendari – né Luoghi – | ma Dimore diffuse | come gli Gnomi - || il loro Arrivo, può essere annunciato | da intimi Messaggeri – | la loro partenza – no – | perché non partono mai.
È interessante la diversità di opinioni sul senso della vita da parte di noti intellettuali e artisti. Non ci preoccupiamo dunque se non abbiamo idee chiare in proposito.
Tra i tanti aspetti che differenziano gli esseri umani c’è la plasticità mentale, ovvero la capacità della mente di cambiare per rispondere a nuove situazioni in modo più soddisfacente. Tale capacità è più o meno grande da persona a persona. Potrebbe essere un fattore determinato geneticamente.
Il tatto è la capacità di descrivere gli altri come loro stessi si vedono.
I pensatori di prima mano meditano su cose; gli altri, su problemi.
Il Buddha è religioso, il buddhismo non lo è. Gesù è religioso – per questo è stato crocifisso dai politici – ma i cristiani non lo sono: sono molto, molto politicizzati.
Ogni uomo è pienamente convinto dell'esistenza della Verità, altrimenti non farebbe alcuna domanda.
Le crisi di identità sono crisi di appartenenza.
Innamorarsi è un lusso, chi non può permetterselo finge.
L’amore è fragile come una rosa. Il matrimonio è un fiore di plastica, rimane.
Gli altri desiderano o si aspettano qualcosa da noi, e noi decidiamo chi contentare (o scontentare) e in quale misura. D'altra parte gli altri decidono se e in quale misura contentarci.
Una grande quantità di cattivi scrittori vive unicamente della stoltezza del pubblico, che non vuol leggere se non ciò che è stato stampato il giorno stesso: ? sono i giornalisti.
La checklist è una geniale invenzione che serve a guidare il pensiero, in quanto suggerisce a chi la usa opzioni di cose a cui pensare lasciandogli la scelta di ciò su cui concentrarsi. La checklist aiuta dunque a non trascurare o dimenticare opzioni importanti e a scegliere in modo più efficiente cosa fare, pensare o volere.
Gli uomini somigliano a orologi che vengono caricati e camminano, senza sapere il perché; ed ogni volta che un uomo viene generato e partorito, è l'orologio della vita umana di nuovo caricato, per ripetere ancora una volta, fase per fase, battuta per battuta, con variazioni insignificanti, la stessa musica già infinite volte suonata.
La volontà è involontaria.
Fai questo e ti sentirai meglio. A volte funziona, specialmente se la cosa viene fatta insieme ad altri e acquista in tal modo una valenza sociale.
Come hanno detto Marx e Engels all'inizio di 'Ideologia tedesca', gli uomini hanno sempre elaborato false concezioni di se stessi, di ciò che fanno, di ciò che devono fare e del mondo in cui vivono. E Marx-Engels non fanno eccezione.
Siamo tutti un po matti, ma la maggior parte di noi non lo sa, perché frequentiamo soltanto gente con il nostro tipo di pazzia. Vedi dunque quale opportunità ti offro, per apprendere l’uno dall’altro. Solo quando si incontrano persone con pazzie diverse, nasce la possibilità di scoprire gli errori del proprio tipo di follia.
La storia della filosofia si dovrebbe chiamare storia delle filosofie, così come non esiste una storia della religione, ma la storia delle religioni.
Il più solido piacere di questa vita è il piacer vano delle illusioni.
È molto difficile per un uomo credere abbastanza energicamente in qualcosa, in modo che ciò che crede significhi qualcosa, senza dare fastidio agli altri.
Credendo di dire ciò che vuole, lo scrittore dice solo ciò che può.
Cosa penso degli altri? Cosa pensano gli altri di me? Le risposte a queste domande si influenzano reciprocamente.
Ci sono ombre più forti dove la luce è più forte.
A mio parere il cosiddetto libero arbitrio non è libero in quanto noi scegliamo sempre in base ad una logica (conscia o inconscia), e precisamente quella che riteniamo (consciamente o inconsciamente) più adatta e appropriata per soddisfare i nostri bisogni. Insomma la scelta è obbligata in base ai nostri bisogni e alle nostre logiche di soddisfazione. Quindi noi siamo liberi da un punto di vista esterno, ma "regolati" da logiche da un punto di vista interno. Anche se cambiamo una logica lo facciamo seguendo una (altra) logica.
Se avessi rispettato tutte le regole, non sarei arrivata da nessuna parte.
Un amico è una persona con cui puoi essere completamente sincero, con cui non devi nascondere o fingere nulla. Con cui puoi essere totalmente te stesso senza paura di offendere o di essere offeso.
Ogni umano chiede e offre qualcosa agli altri, ma lo fa in modo per lo più confuso, nascosto e inconsapevole, rendendo difficili le interazioni cooperative.
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